Esattamente cento anni fa, il 23 marzo 1917, nasceva il grande Armando Testa (Torino, 1917 - 1992), uno dei più importanti grafici pubblicitari che l’Italia abbia conosciuto. Personaggi come l’ippopotamo Pippo o Carmencita e Caballero, e pubblicità come quella del Punt e Mes o delle gomme Pirelli sono entrate nell’immaginario collettivo. Ma Armando Testa non fu soltanto un grande grafico: fu anche un artista aggiornato e attento, che si esprimeva nella più piena libertà quando disegnava e dipingeva. Adesso una grande mostra al Mart di Rovereto lo celebra nel centenario della nascita: si tratta di Tutti gli “ismi” di Armando Testa, esposizione che già dal titolo vuole comunicare al lettore quanto l’artista fosse attento ai movimenti (gli “ismi”, appunto) del Novecento... futurismo, cubismo, surrealismo, neoplasticismo, e così via.
La mostra, curata da Gianfranco Maraniello e Gemma De Angelis Testa presenterà grafiche, dipinti, sculture, spot televisivi, bozzetti, installazioni, manifesti (sono circa centocinquanta in tutto le opere), ma anche filmati di repertorio che includono anche estratti d’interviste e aneddoti raccontati dallo stesso Armando Testa: l’obiettivo è presentare la sua figura in modo completo, senza tralasciare alcun particolare. Ci saranno poi opere che renderanno evidenti le influenze subite dai grandi artisti del Novecento (Mondrian su tutti) e che approfondiscono le iconografie preferite di Armando Testa (dita, animali e mondi surreali in particolare), ma anche il fine umorismo che contraddistingueva le sue creazioni. Un percorso organizzato su base tematica pensato per un pubblico il più eterogeneo possibile: Armando Testa, infatti, era in grado di raggiungere pubblici diversi, dai frequentatori di gallerie, musei e cinema, fino ai consumatori poco abituati a proposte di alto livello. A conclusione, un video sulla comunicazione e sulle immagini nel futuro.
"Tutti gli “ismi” di Armando Testa“, si legge nella presentazione della mostra, ”vuole testimoniare il dialogo tra il lavoro del creativo torinese e i più vivaci vocabolari culturali, evidenziandone i meccanismi di vicinanza: a volte l’arte offre riferimenti diretti, altre volte analogie di metodo. Testa intuisce che il mondo sta cambiando e che i linguaggi della modernità diventano patrimonio comune, identità condivisa. Precursore assoluto, inaugura un nuovo modo di fare pubblicità, sintesi perfetta tra rappresentazione e simbolo. Tra metafore, miraggi, sogni, favole, metamorfosi, le sue creazioni concedono un’evasione dall’ovvietà del reale, rispondendo ai bisogni primari dello spettatore: divertimento, emozione, coinvolgimento".
La mostra apre il 22 luglio 2017 e dura fino al 15 ottobre 2017. Orari d’apertura del Mart: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18, il venerdì apertura fino alle 21 (chiusura il lunedì). Aperto il 15 agosto. Il biglietto intero è di euro 11, il ridotto euro 7 (per giovani dai 15 ai 26 anni, over 65, gruppi di almeno 15 persone, convenzionati, amici dei musei convenzionati, possessori di Family Card Trentino). Il biglietto famiglia è di euro 22. Possibile anche acquistare un biglietto unico per le tre sedi (Mart Rovereto, Casa Depero di Rovereto, Galleria Civica di Trento) a 14 euro (10 il ridotto). Ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni, Mart Membership, scolaresche, soci ICOM, AMACI, ANISA, CIMAM, Museum Pass Trento Rovereto Città di Culture, diversamente abili con accompagnatore, guide turistiche e interpreti in attività professionale, capigruppo e insegnanti che accompagnano scolaresche, giornalisti con tessera dell’ordine, forze dell’ordine, professionisti dei beni culturali (Ministero e Soprintendenze). Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese. Clicca qui per un approfondimento su Armando Testa.
Immagine: Armando Testa, Carmencita e Caballero (1965; gesso; Collezione Gemma De Angelis Testa)
Città | Rovereto | Sede | Mart di Rovereto | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Armando Testa | Temi | Novecento |
Una grande mostra per celebrare Armando Testa, la sua arte e i suoi personaggi |