Il Museo MAN di Nuoro propone tre nuove mostre, tutte e tre in programma nelle sale del museo sardo dal 9 novembre 2018 al 3 marzo 2019, e tutte curate da Luigi Fassi, direttore del MAN. La prima si intitola Sabir, ed è un percorso espositivo immaginato da Dor Guez (Baka, 1980) che comprende una collezione di documenti d’archivio, due lavori video e una nuova installazione sonora, prodotta e commissionata per l’occasione dal MAN. L’artista attiva una riflessione di ampio raggio sul senso di appartenenza a una comunità, in rapporto alla grande storia e ai suoi stravolgimenti: cresciuto in Israele in una famiglia in cui s’intrecciano elementi cristiani, arabi, ebraici e palestinesi, Guez appartiene a una minoranza nella minoranza nello stato di Israele, quella della comunità palestinese di fede cristiana. Ed è a partire da qui che l’artista offre il proprio sguardo sul Mediterraneo, proposto nelle sale del museo Man.
La seconda si intitola O Youth and Beauty! ed è tratta dall’omonimo racconto di John Cheever, in cui lo scrittore americano crea una rappresentazione della quotidianità sospesa tra bellezza e rimpianto. Allo stesso modo le opere di Anna Bjerger (Skallsjö, 1973), Louis Fratino (New York, 1993) e Waldemar Zimbelmann (Agadyr, 1984), accomunate da un uso intimistico della pittura figurativa, tentano di delineare un ritratto dell’identità culturale di questi autori attraverso una stratificazione di elementi realistici e finzione. Frammenti di quotidianità divengono lo strumento per dare forma al proprio vissuto mediante una pittura in cui dominano le tonalità dello sotrytelling diaristico declinato nel susseguirsi di volti e sguardi in primo piano, interni in charoscuro e paesaggi aperti, attese e silenzi. La mostra individua così nel confronto tra tre diverse espressioni pittoriche figurative un’ipotesi di racconto, trasfigurando gesti e situazioni in una soffusa, inquieta malinconia.
La terza ed ultima mostra è Sogno d’oltremare, con cui François- Xavier Gbré (Lille, 1978) presenta una selezione fotografica a soggetto africano, che documenta un’esplorazione delle città capitali dell’Africa occidentale, insieme a nuova serie di immagini realizzate durate il suo soggiorno in Sardegna e commissionate dal MAN, con il supporto della Film Commission Sardegna. Osservata dall’Africa, la Sardegna che Gbré racconta è così un universo sfuggente e inafferrabile, in cui altre culture, altri popoli e altri mondi hanno precedentemente coabitato.
Per saperne di più potete visitare il sito ufficiale del MAN di Nuoro.
Nell’immagine: François-Xavier Gbré, Sardegna (2018). Courtesy the artist
Titolo mostra | Sabir - O Youth and Beauty! - Sogno d'oltremare | Città | Nuoro | Sede | MAN di Nuoro | Date | Dal 09/11/2018 al 03/03/2019 | Curatori | Luigi Fassi | Temi | Arte contemporanea |
Tre mostre al MAN di Nuoro dal 9 novembre 2018 al 3 marzo 2019, tra dipinti, installazioni e fotografie |