Le Terme di Diocleziano a Roma ospitano fino al 31 luglio 2022 la mostra Le forme del tempo, a cura di Alessandro Dandini de Sylva. Le fotografie di Fabio Barile e Domingo Milella saranno in un inedito dialogo con gli spazi archeologici. Il titolo della rassegna è tratto dal libro di George Kubler The Shape of Time (1972) in cui si legge che “conoscere il passato è un’impresa altrettanto stupefacente che conoscere le stelle”.
La mostra intende essere un’evoluzione del dialogo tra i due artisti, in quest’occasione dedicato al rapporto tra archeologia del paesaggio e archeologia del linguaggio: i due artisti e il curatore hanno immaginato il percorso espositivo come una conversazione tra immagini e spazio archeologico, per un ritorno arcaico alla riflessione e per una profonda ricerca sulla fotografia e sull’atto stesso del guardare.
“Le opere di Fabio Barile e Domingo Milella sono fotografie che riflettono il Tempo”, ha dichiarato il curatore. “Le immagini di Barile mostrano forme in perenne evoluzione, fin dal tempo profondo del mondo e della geologia, mentre quelle di Milella affondano le loro radici nella pietra dell’arcaico, del primitivo nel presente in un solo sguardo. ”Il discorso sull’antico è evocato dal dialogo tra le immagini in mostra: dalle Piramidi di Giza alla Tomba di Re Mida in Frigia, dall’altopiano di Campo Imperatore alla Gola di Gorropu in Supramonte. Attraverso il dialogo tra i due artisti la mostra intende avvicinare geologie mute e pietre parlanti ricercando un’archeologia comune".
Oltre ai lavori fotografici, l’esposizione presenta una selezione di reperti archeologici, selezionati con il direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger, con l’obiettivo di creare accostamenti visivi e semantici inaspettati tra le fotografie e le Grandi Aule del museo.
"Con la mostra Le forme del Tempo prosegue il progetto Archeologia e Fotografia del Museo Nazionale Romano“, spiega il direttore del Museo Nazionale Romano. ”Il progetto è nato per promuovere il patrimonio archeologico attraverso il linguaggio universale della fotografia. La scelta di esporre opere conservate nei depositi del museo accanto alle immagini dei fotografi Fabio Barile e Domingo Milella, consente di evidenziare la portata della relazione che esiste tra il museo e il suo contenuto e creatività contemporanea. Inoltre, l’esposizione fotografica trova nella sede delle Terme di Diocleziano lo spazio ideale per un racconto visivo dedicato allo scorrere del tempo, e si pone in costante dialogo con le imponenti strutture delle aule delle Terme e i reperti".
Le opere dei due artisti sono presentate in un allestimento progettato per favorire il dialogo con lo spazio archeologico.
La mostra sarà anche una stanza di riflessione dove, durante il periodo espositivo, si terrà un incontro con scrittori e studiosi di archeologia e un laboratorio per bambini in collaborazione con l’associazione Cartastraccia.
Le forme del tempo alle Terme di Diocleziano è una produzione di Istmo in collaborazione con Camilla Grimaldi e Greta Voeller.
Per maggiori info: www.museonazionaleromano.beniculturali.it
Foto di Eleonora Cerri Pecorella
Titolo mostra | Le Forme del Tempo | Città | Roma | Sede | Terme di Diocleziano | Date | Dal 22/06/2022 al 31/07/2022 | Artisti | Domingo Milella, Fabio Barile | Curatori | Alessandro Dandini de Sylva | Temi | Fotografia, Archeologia |
Alle Terme di Diocleziano Le Forme del Tempo, inedito dialogo tra fotografia e archeologia |