Una ex edicola di Siena rivive con l'arte di Cesare Biratoni

Fino all’8 dicembre 2024 sarà visitabile l’installazione site-specific PROVVISORIA dell’artista Cesare Biratoni (Barcellona, 1969), inaugurata il 12 ottobre durante la ventesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI. L’opera è parte delle iniziative legate al progetto PiNg, curato da Paolo Francioni e presentato da Giallo Menta aps nello spazio ex-Edicola di via Quinto Settano a Siena. PiNg nasce con l’intento di avviare processi di rigenerazione urbana a base culturale. Il progetto mira a trasformare uno spazio dismesso in un punto di riferimento per il tessuto urbano circostante e per le persone che lo frequentano. Biratoni sviluppa una poetica basata sul confronto tra diversi medium, concentrandosi in particolare sulla pratica pittorica.

La sua pittura (leggi qui un approfondimento sull’arte di Cesare Biratoni) si estende spesso nello spazio, diventando installazione. Attraverso l’uso di immagini, l’artista le combina, sovrappone e modifica, creando nuovi accostamenti visivi. Dettagli e gesti quotidiani si trasformano in immagini inedite, dando vita a una continua evoluzione formale. Con PROVVISORIA, Biratoni cerca di mettere in relazione la sua pratica artistica con l’architettura dell’ex-Edicola, ottenendo un effetto di rottura e dinamismo visivo. Il progetto PiNg si pone come uno spazio di riflessione che esplora l’intertestualità nell’arte. L’attenzione si concentra su come le opere generino nuove chiavi di lettura e diventino veicoli di contenuti capaci di creare reti di relazioni, enigmi e ambiguità. Lo spazio di esplorazione si muove tra dimensioni fisiche e mentali, indagando i confini dell’opera e i limiti interpretativi. Parallelamente al progetto, l’11 ottobre si è tenuto il workshop Perturbare le immagini presso i locali dell’ASD Bocciofile Senesi, a Siena. Cesare Biratoni ha guidato l’incontro, affiancato dai giovani artisti Viola Di Fazio, Claudia Persia ed Elia Robecchi, con il supporto dell’associazione Giallo Menta aps. Il workshop ha sviluppato la poetica di Biratoni, focalizzandosi sul confronto tra medium artistici e la pittura. L’evento formativo, collegato a PiNg, è stato finanziato dal bando Toscanaincontemporanea24 della Regione Toscana e co-finanziato dal bando Reset di Fondazione Monte dei Paschi di Siena, nell’ambito di Costellazioni Culturali.

Note sull’artista

Classe 1969, Cesare Biratoni si è diplomato in Pittura seguendo il corso di Beppe Devalle all’Accademia di Brera nel 1992. Nel suo lavoro non c’è differenza tra collage e pittura, tra un disegno e una stampa ritagliata, ritoccata e poi rimontata, spesso sono uno la conseguenza dell’altro. La combinazione di carte diverse, che siano ritagli fotografici o meno, si traduce il più delle volte in una scelta di tipo pittorico, come nell’accostamento di un colore caldo e uno freddo. Dal 2004 ha insegnato in diversi licei artistici tra Monza e Varese, sviluppando l’interesse per l’arte anche nei suoi aspetti didattici e teorici. A partire dal 2010 ha partecipato a diversi progetti espositivi e curatoriali, contribuendo alla fondazione e alla gestione di Riss(e) e Surplace, due artist-run space a Varese. Con Ermanno Cristini dirige la rivista Bordi, uno spazio critico di discussione per artisti, filosofi e teorici dell’arte. Ha esposto in gallerie e musei pubblici e privati, in mostre personali e collettive.