A Palazzo Braschi una mostra fa dialogare la Natura con un raggio di sole

Il Museo di Roma di Palazzo Braschi accoglie fino al 12 marzo 2023 la sesta mostra di Portfolio, sezione del ciclo espositivo Quotidiana, ideato e prodotto dalla Quadriennale di Roma, in collaborazione con Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, per approfondire alcuni degli orientamenti più significativi dell’arte italiana del XXI secolo. Nell’ambito di Portfolio, undici artisti under 35 sono presentati in mostra una volta al mese con una sola opera. A raccontarne la ricerca è un portfolio sviluppato da Gaia Bobò, curatrice in residenza presso la Quadriennale.

Protagonista della mostra in corso è Andreas Zampella (Salerno 1989), artista che nella sua ricerca plasma vere e proprie “messe in scena” di soggetti e ossessioni ricorrenti che vengono combinati tra loro generando visioni stranianti. Le sue opere si collocano sulla soglia di un precario equilibrio, mirando allo svelamento dei processi performativi della materia e ammettendo in sé gli elementi dell’imprevedibile e dell’inatteso. Questa continua e reiterata tensione si esprime entro campi di forza in cui l’artista innesca cortocircuiti logici e materici, generando racconti silenziosi e immaginifici.

Passaggio al Buio (2022) è un dipinto concepito e realizzato in una condizione di penombra, all’interno di un ambiente illuminato unicamente dai raggi di luce mattutina che provengono da prese d’aria. In corrispondenza di una di queste, l’artista immagina la presenza di un elemento di vegetazione spontanea germogliata sul muro. All’interno di un contesto straniante, Zampella pone l’accento su un dettaglio vitale e lo fa attraverso il dialogo precario che quest’ultimo riesce a intrattenere con un altro elemento: un fugace raggio di sole. Questo cercarsi sottile della Natura nell’assedio di uno spazio umano è presente nell’opera e si espande anche nello spazio della mostra, in una ideale continuità tra dimensione immaginaria e realtà, che ricorda come la divisione tra mondo dell’esperienza emotiva e mondo fisico sia solo una fragile convenzione che ogni giorno siamo capaci di abbattere.

La mostra è ad accesso libero e senza prenotazioni, ed è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19.

Immagine: Veduta dell’installazione Passaggio al buio (2022). Foto di Carlo Romano

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