Al MAXXI una mostra tutta dedicata al ruolo della moda negli ultimi dieci anni

La moda, intesa come espressione artistica e specchio della società, è al centro della mostra Memorabile. Ipermoda, ospitata dal MAXXI di Roma. Questo progetto si propone di esplorare il ruolo della moda nel mondo contemporaneo, concentrandosi sul periodo compreso tra il 2015 e oggi. Attraverso un’articolata esposizione di abiti, accessori e immagini, la mostra scandaglia l’impatto della moda come fenomeno creativo, economico e culturale, mettendo in luce le sue molteplici sfaccettature.

La scelta del titolo, Memorabile. Ipermoda, suggerisce l’intenzione di indagare non solo la capacità della moda di essere ricordata, ma anche il suo ruolo nell’iperconnessione e nell’eccesso che caratterizzano il nostro tempo.

Percorsi creativi e nuove autorialità

Un aspetto centrale della mostra è l’indagine sui nuovi paradigmi di autorialità. Negli ultimi anni, il concetto di “autore” nella moda si è trasformato, includendo figure come gli stylist, i curatori d’immagine e i direttori creativi, il cui lavoro va oltre la semplice progettazione degli abiti. Memorabile. Ipermoda mette in evidenza come queste figure agiscano in un contesto di collaborazione, dialogo e confronto con altre discipline creative, dai media digitali alle tecniche artigianali.

Questo approccio interdisciplinare ha ridefinito il processo di produzione della moda, che oggi non si limita alla creazione di capi, ma si estende alla costruzione di una narrativa visiva e culturale. I visitatori possono scoprire come la moda contemporanea sia diventata un linguaggio universale, capace di raccontare storie, affrontare questioni etiche e proporre visioni utopiche del futuro.

Un altro tema centrale è il rapporto tra moda, tecnologia e tempo. La mostra esplora come l’uso di tecnologie avanzate abbia trasformato le pratiche progettuali, dalla sperimentazione sui materiali alla creazione di esperienze immersive. Questo connubio tra tradizione e innovazione si riflette anche nella relazione tra la moda e i suoi archivi: il passato non è più visto come una semplice fonte di ispirazione, ma come un elemento attivo nel processo creativo, in grado di dialogare con il presente e il futuro.

Grandi marchi e design indipendente

Memorabile. Ipermoda affronta anche il dualismo tra il ruolo del direttore creativo all’interno delle grandi case di moda e l’ascesa del design indipendente. Da un lato, il potere dei grandi gruppi del lusso continua a influenzare profondamente le tendenze globali, dall’altro, i designer indipendenti stanno guadagnando sempre più spazio grazie alla loro capacità di proporre alternative originali e sostenibili.

Questa dicotomia evidenzia come la moda sia diventata un campo di tensioni e contaminazioni, dove la tradizione incontra la sperimentazione, e il lusso si confronta con le nuove esigenze di etica e sostenibilità.

La mostra intende porre domande cruciali sul futuro della moda, spingendo i visitatori a riflettere non solo sulla bellezza degli abiti e degli accessori esposti, ma anche sui valori, i processi e le scelte che li hanno plasmati. Memorabile. Ipermoda si configura così come un’occasione per interrogarsi su temi che vanno ben oltre l’estetica, toccando le questioni etiche, sociali ed economiche che attraversano il settore.

Tra le tante suggestioni offerte dall’esposizione, emerge una consapevolezza: la moda non è solo una forma d’arte applicata, ma anche uno strumento per comprendere e interpretare il nostro tempo.

Per tutte le informazioni, potete visitare il sito ufficiale del MAXXI.

Nell’immagine: Viktor & Rolf, Haute Couture primavera/estate 2023

Al MAXXI una mostra tutta dedicata al ruolo della moda negli ultimi dieci anni