La Reggia di Caserta accoglierà dal 28 marzo al 4 giugno 2018 la prima retrospettiva italiana di Kyle Thompson, fotografo staunitense.
I suoi scatti sono concettuali: nelle sue fotografie persone e luoghi raccontano storie, situazioni surreali e oniriche.
In atmosfere singolari con case abbandonate, foreste vuote, fiumi, laghi, è lui l’unica presenza: sono autoritratti surreali e bizzarri.
Lui stesso esplora in tali contesti le proprie emozioni e sensazioni e interviene sulla scena con acqua, fumo, effetti di luce.
“Avevo una terribile difficoltà nel rapportarmi con le persone, quindi ho finito per usarmi in quasi tutte le mie foto, passando parecchie ore ogni giorno nel girovagare da solo attraverso foreste vuote facendomi autoritratti grazie al timer delle mie fotocamere” ha dichiarato.
Per la mostra di Caserta Thompson ha ideato un apposito progetto in cui si esplorano il contesto e l’ambiente intorno alle sue immagini.
Lo spazio naturale circostante è da lui considerato una sorta di palcoscenico e le sue immagini divengono dittici: una di grandi dimensioni è l’autoritratto dell’artista immerso in questi spazi naturali ma all’interno di aree urbane, l’altra di piccole dimensioni presenta il vero ambiente in cui questa natura è immersa. Ci si renderà conto di come la città modifichi la natura.
La rassegna è curata da Gabriela Galati.
Per info: www.reggiadicaserta.beniculturali.it
Orari: Dalle 8.30 alle 19.30. Chiuso il martedì.
Immagine: Kyle Thompson, Tides
Città | Caserta | Sede | Reggia di Caserta | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Kyle Thompson | Temi | Fotografia |
In arrivo alla Reggia di Caserta la prima retrospettiva italiana di Kyle Thompson |