Dal 22 giugno al 10 agosto, la Galleria Susanna Orlando di Pietrasanta ospita una mostra personale dedicata allo scultore siciliano Girolamo Ciulla, scomparso nel dicembre 2023. Intitolata Respiri oltre il tempo. L’amuri è comu u ventu, nun si po vìdiri, ma si po sentiri, la mostra rende omaggio a un artista che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della scultura. Il sottotitolo, che significa “L’amore è come il vento, non si può vedere, ma si può sentire”, esprime la persistenza delle opere d’arte nel tempo, un concetto che richiama gli antichi assunti oraziani e che è tipico dell’arte di Ciulla. Inoltre il curatore Antonio D’Amico, direttore del Museo Bagatti Valsecchi di Milano, spiega che, come per Orazio, l’opera di Ciulla continuerà a parlare per sé stessa, perpetuando la presenza dell’artista.
La mostra presenta una selezione di opere che copre un arco temporale dagli anni ’90 agli anni 2000, tra cui spiccano sculture in travertino e disegni. Tra le opere esposte alcuni lavori noti, che propongono temi tipici della produzione di Ciulla, come la Stele con coccodrillo, Afrodite o Nuova luna in Agrigento. Queste creazioni, insieme a diverse composizioni su carta, offrono un percorso espositivo che celebra la creatività e la sicilianità autentica di Ciulla.
Susanna Orlando, insieme ad Antonio D’Amico, ha curato l’allestimento della mostra: le opere sono posizionate su antichi legni e basi inusuali, creando un ambiente che vuole far percepire al pubblico il “salvifico profumo” delle opere di Ciulla, come se fossero state appena posizionate dall’artista stesso. “Sono felice di aver ricevuto l’invito da parte di Susanna, donna della quale mi ha sempre colpito il sorriso e la gentilezza, caratteristiche rare nella società attuale, doti che mi riportano alla bellezza e all’eternità dell’arte di cui ho conosciuto la forte valenza nel rapporto che mi ha legato a Girolamo Ciulla”, dice Antonio D’Amico. “Da siciliano, ho amato il mito raccontato con semplicità ed eleganza che Ciulla ha saputo far diventare materiale plastico e sognante. Davanti alle opere di Girolamo mi sono sempre chiesto come facesse a modellare una materia così pesante come il marmo facendola apparire così leggera e solo oggi, oltre il tempo della sua persona, capisco perché amava passeggiare in solitudine nella sua Pietrasanta e mi consigliava sempre di andare a vedere le cave di marmo dove Michelangelo estraeva il suo marmo”. Inoltre, il 10 luglio, nell’ambito della rassegna estiva “Pietrasanta Cult”, si terrà un incontro dedicato a Girolamo Ciulla.
Nato a Caltanissetta nel 1952, Girolamo Ciulla si trasferì a Pietrasanta negli anni Ottanta, dove stabilì un forte legame con la comunità artistica locale e ricevette la cittadinanza onoraria. Amico di grandi artisti come Botero e Mitoraj, Ciulla espose in numerose città tra cui Londra, Parigi, Praga e Seoul. Partecipò alla Biennale di Venezia del 2011 e realizzò opere monumentali per diverse piazze italiane.
Le sue sculture sono conservate in importanti musei, tra cui il Museo Omero ad Ancona, la Fondazione Ragghianti di Lucca, il Vittoriale degli Italiani, il Museo Oya in Giappone. Hanno scritto di lui, tra gli altri: Alberto Agazzani, Franco Basile, Anna Caterina Bellati, Massimo Bertozzi, Arnaldo Romano Brizzi, Beatrice Buscaroli, Luciano Caprile, Lucio Cabutti, Vladek Cwalinski, Mario De Micheli, Marco Di Capua, Giorgio Di Genova, Francesco Gallo, Mario Gerosa, Ferruccio Giromini, Marco Goldin, Sebastiano Grasso, Nicola Micieli, Marilena Pasquali, Alessandro Riva, Alessandro Romanini, Piercarlo Santini, Maurizio Sciaccaluga, Luigi Serravalli, Vittorio Sgarbi e Giorgio Soavi.
Titolo mostra | Girolamo Ciulla. Respiri oltre il tempo. L'amuri è comu u ventu, nun si po vìdiri, ma si po sentiri | Città | Pietrasanta | Sede | Galleria Susanna Orlando | Date | Dal 22/06/2024 al 10/08/2024 | Artisti | Girolamo Ciulla | Curatori | Antonio D'Amico | Temi | Arte contemporanea |