La Torre del Castello dei Vescovi di Luni a Castelnuovo Magra accoglierà dal 6 aprile al 30 giugno 2019 la mostra Pepi Merisio. Il Gioco, progetto di Raffaella Ferrari curato da Elisabetta Sacconi.
Pepi Merisio (Caravaggio, 1931) è considerato uno dei più importanti fotografi italiani. Formatosi da autodidatta, comincia a fotografare nel 1947 e ottiene numerosi riconoscimenti prestigiosi in Italia e all’estero. Negli anni Cinquanta collabora con il Touring Club Italiano e le riviste Camera, Réalité, Photo, Maxima, Pirelli Look, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match, e nel 1962 diventa fotografo professionista. Inizia una collaborazione con Epoca, la più importante rivista italiana per immagini. Nel 1979 compie un servizio in bianco e nero per la Polaroid, oggi custodito alla Collection Polaroid International di Boston. Nel 1982 l’Editoriale Fabbri lo accoglie nella collana I grandi fotografi; nel 1988 viene nominato dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF Maestro della Fotografia Italiana e, nove anni dopo, la stessa associazione gli dedica una monografia nella collana Grandi autori. Nel 1989 rappresenta l’Italia nel volume commemorativo dei 75 anni della Leica e nel 2011 è invitato alla 54° Biennale di Venezia.
Saranno quindi esposte, in occasione della rassegna di Castelnuovo Magra, circa cinquanta immagini in bianco e nero e a colori di varie dimensioni che ripercorrono il tema del gioco nella sua produzione fotografica. Gli scatti presenti sono stati realizzati tra il 1950 e il 1989 e sono stati prestati direttamente dall’Archivio Pepi Merisio.
Orari: Venerdì dalle 15.30 alle 19.30. Sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Dal 19 aprile al 5 maggio 2019 la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.
Biglietti: Intero 7 euro, ridotto 5 euro.
Titolo mostra | Pepi Merisio. Il Gioco | Città | Castelnuovo Magra | Sede | Torre del Castello dei Vescovi | Date | Dal 06/04/2019 al 30/06/2019 | Artisti | Pepi Merisio | Temi | Fotografia |
Il tema del gioco raccontato attraverso le fotografie di Pepi Merisio |