Parigi, al Museo Yves Saint Laurent una mostra sul tema dei fiori nelle creazioni dello stilista

Dal 20 settembre 2024 al 4 maggio 2025, il Museo Yves Saint Laurent di Parigi ospiterà la mostra Les Fleurs d’Yves Saint Laurent. Questa esposizione, curata da Olivier Saillard e Gaël Mamine, rappresenta la seconda parte di un progetto iniziato al Museo Yves Saint Laurent di Marrakech, dove è stata presentata dal 2 marzo 2024 al 5 gennaio 2025. È la prima volta che i due musei collaborano su un programma congiunto, dedicato a un tema centrale nell’opera del celebre stilista.

Yves Saint Laurent, insieme al suo compagno Pierre Bergé, viveva circondato da fiori e giardini, sia nelle loro abitazioni private che nella sua maison di moda. Questa passione per la natura ha fornito al designer un’infinita fonte di ispirazione. La sua ammirazione per la flora si riflette non solo nelle sue creazioni, ma anche nei suoi gusti letterari, condivisi con molti artisti e scrittori, tra cui Marcel Proust, uno dei suoi autori prediletti. Come dichiarò in un’intervista a L’Egoïste nel 1987, Yves Saint Laurent trovava nel mondo di Proust un riflesso dei suoi stessi interessi, sia negli interni che nei suoi abiti. Se Proust descriveva le donne come fiori, Yves Saint Laurent le vestiva come tali per render loro omaggio.

La mostra presenta una trentina di sagome e disegni tessili che evidenziano la simbiosi tra l’opera di Yves Saint Laurent, la natura e la letteratura. Ogni sezione della mostra è concepita come un capitolo di un libro, dove le citazioni di Proust vengono messe in dialogo con le silhouette fiorite dello stilista. Accessori e disegni sono esposti su leggii, come in un giardino che racconta la personalità e i gusti del designer: dal mughetto, fiore preferito di Christian Dior, al giglio anagramma delle sue iniziali, fino alle rose dell’amore, la bouganville del Marocco e la simbolica spiga di grano.

Durante la mostra, i visitatori potranno ammirare pezzi iconici e il virtuosismo tecnico che Yves Saint Laurent ha impiegato per realizzare le sue creazioni floreali. Tra questi, i primi ricami applicati su un abito della collezione primavera-estate 1962, le stampe della collezione primavera-estate 2001, ispirate ai dipinti di Pierre Bonnard, e i maestosi fiori in gazar di seta dell’abito da sposa indossato da Laetitia Casta nell’estate del 1999, un’immagine indimenticabile dello stilista.

Il dialogo tra arte e moda continua con l’artista americano Sam Falls, artista ospite, le cui opere saranno parte integrante della mostra. Falls, viaggiando per il mondo, raccoglie piante e cattura la memoria di questi paesaggi floreali stampando direttamente i pigmenti sulla tela. I motivi e i colori di questa natura reinterpretata si armonizzano perfettamente con quelli presenti nei capi di haute couture di Yves Saint Laurent. Nei lavori di entrambi gli artisti, i fiori diventano simboli senza tempo, capaci di trascendere le epoche e rimanere eterni.

© Museo Yves Saint Laurent Parigi

Parigi, al Museo Yves Saint Laurent una mostra sul tema dei fiori nelle creazioni dello stilista