A Firenze, Palazzo Strozzi ha reso nota stamani la programmazione delle mostre del 2020: i protagonisti saranno Natalia Goncharova (Negaevo, 1881 - Parigi, 1962), Tomás Saraceno (San Miguel de Tucumán, 1973) e Jeff Koons (York, Pennsylvania, 1955). Saranno dunque una grande artista del Novecento e due artisti contemporanei di fama mondiale che si alterneranno nello storico palazzo fiorentino: la prima esposizione sarà quella dedicata a Natalia Goncharova che aprirà i battenti poco dopo la chiusura della mostra sul Verrocchio. Palazzo Strozzi riapre dunque il discorso sul contemporaneo dopo aver portato a Firenze monografiche di “artistar” come Ai Weiwei, Bill Viola, Carsten Höller e Marina Abramović.
Si parte con Natalia Goncharova Una donna e le avanguardie tra Gauguin, Matisse e Picasso, dal 28 settembre 2019 al 12 gennaio 2020. La retrospettiva ripercorrerà la vita controcorrente della pittrice russa e la sua produzione artistica a confronto con capolavori di celebri artisti che sono stati per lei punti di riferimento come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Giacomo Balla, Umberto Boccioni. In una sorta di viaggio tra Parigi e Mosca, le due città simbolo dell’artista, la mostra cercherà di sottolineare l’attitudine anticonformista di una donna che ha saputo vivere per l’arte, creando un’originale fusione di tradizione e innovazione, Oriente e Occidente, e rendendo la propria opera un esempio unico di sperimentazione tra stili e generi artistici, dal primitivismo al raggismo, dalla pittura e la grafica al lavoro per il teatro. La mostra sarà curata da Ludovica Sebregondi (Fondazione Palazzo Strozzi) Matthew Gale (Head of Displays, Tate Modern) e Natalia Sidlina (Curator, International Art, Tate Modern) ed è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Tate Modern, Londra con la collaborazione dell’Ateneum Art Museum, Helsinki.
La monografica su Tomás Saraceno (per ora senza titolo), dal 21 febbraio 2020 al 19 luglio 2020, porta a Firenze opere dell’artista argentino che crea connessioni inaspettate tra arte, architettura e scienza, coinvolgendo il pubblico in esperienze immaginative e partecipative per ripensare collettivamente il modo in cui abitiamo il mondo, al di là di una prospettiva solo umana. La mostra di Palazzo Strozzi sarà il più grande progetto italiano di Saraceno, e per l’occasione l’artista trasformerà Palazzo Strozzi in un nuovo spazio unitario mettendo insieme sue celebri opere e una nuova grande produzione site specific. Affiancata da un ricco programma di attività interdisciplinari, la mostra proverà a creare una sorta di “organismo vivent”e tra l’umano e il non umano, il visibile e l’invisibile, in cui tutti gli esseri entrano in connessione contribuendo alla creazione di una nuova realtà condivisa.
Infine, la mostra dedicata a Jeff Koons si terrà da settembre 2020 a gennaio 2021 (date ancora da stabilire): l’artista americano sarà protagonista di una retrospettiva che porterà a Firenze opere dagli anni Settanta agli anni Duemila, fino alle ultime produzioni.
“Dopo la grande mostra di autunno che segna una importante collaborazione internazionale con la Tate Modern di Londra”, dichiara il direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, Arturo Galansino, “l’anno 2020 rappresenta un momento fondamentale nella storia di Palazzo Strozzi. Tomás Saraceno e Jeff Koons, due dei maggiori artisti contemporanei della scena internazionale, stanno lavorando con noi per la creazione di due mostre evento che trasformeranno il Palazzo in un luogo di profonda sperimentazione e coinvolgimento del pubblico. Palazzo Strozzi si pone così sempre più come un punto di riferimento tra le istituzioni culturali a livello internazionale, promuovendo la città di Firenze e la Regione Toscana anche come destinazioni per la grande arte contemporanea”.
Nella foto: Jeff Koons con la sua opera Rabbit
Città | Firenze | Sede | Palazzo Strozzi | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Jeff Koons, Tom, Natalia Goncharova | Temi | Arte contemporanea |
Mostre 2020 a Palazzo Strozzi: Natalia Goncharova, Tomás Saraceno e Jeff Koons sono i protagonisti |