Si è conclusa il 25 giugno a Palazzo Roverella di Rovigo la mostra dedicata a Renoir e al suo viaggio in Italia, curata da Paolo Bolpagni e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi. Dalla sua apertura del 25 febbraio 2023 l’esposizione Renoir. L’alba di un nuovo classicismo ha registrato 73.198 visitatori.
Un dato che conduce questa esposizione quasi a raggiungere il record storico ottenuto dalla monografica su Kandinskij dello scorso anno. “Consolidando così il forte salto di attrattività che la sede espositiva rodigina, con le sue indovinate proposte, si è conquistata”, sottolinea Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, istituzione che, dal 2006, programma e gestisce le mostre del Roverella.
Al di là del successo sancito dal numero di visitatori e dai riconoscimenti degli esperti, la mostra ha confermato due tendenze. In primo luogo, il fatto che un visitatore ogni quattro abbia scelto di entrare in mostra accompagnato da una guida specializzata. Accanto alle scuole e ai gruppi organizzati, che di norma usufruiscono di visite guidate, si è registrato un forte incremento di questo servizio da parte di piccoli gruppi.
In secondo luogo, i numeri confermano che il vero attrattore di questa sede sono le mostre. Queste hanno condotto un ormai vastissimo pubblico a scoprire anche le notevoli collezioni permanenti: il meglio della Pinacoteca, ma anche le collezioni archeologiche e il panorama veneziano di Biasin, cui ha riservato tempo e attenzione.
“Questo aspetto ci ha portato a riflettere su come offrire a questo ampio pubblico, in modo rinnovato e ampliato, le collezioni museali”. “In occasione della presentazione della prossima grande mostra autunnale di fotografia”, prosegue il Presidente Muraro, “saremo in grado di fornire i dettagli delle iniziative attualmente allo studio insieme all’Accademia dei Concordi e al Seminario Vescovile”.
Immagine: Pierre-Auguste Renoir, Studio per Le Moulin de la Galette (1875-1876; olio su tela, 85 x 65 cm; Charlottenlund, Ordrupgaard)
La mostra su Renoir a Rovigo raggiunge quasi il record storico con oltre 73mila visitatori |