Nel 2024 arriverà a Palazzo Roverella di Rovigo una grande mostra dedicata a Henri de Toulouse-Lautrec (Albi, 1864 – Saint-André-du-Bois, 1901) , tra gli artisti più rappresentativi della Parigi di fine Ottocento. L’esposizione, a cura di Jean-David Jumeau-Lafond, Francesco Parisi e Fanny Girard (direttrice del Museo Toulouse-Lautrec di Albi), con la collaborazione di Nicholas Zmelty (sezione Manifesti e Incisioni), sarà infatti visitabile al pubblico dal 23 febbraio al 30 giugno 2024; sarà promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
Superando l’approccio che spesso riduce Toulouse-Lautrec alla sola attività di creatore di manifesti, la mostra intende soffermarsi sulla sua attività di pittore, con dipinti e pastelli provenienti da importanti musei americani ed europei oltre che francesi, in rapporto all’ambiente parigino, ponendo l’artista a confronto con realisti, impressionisti, simbolisti con cui condivideva nella capitale francese esperienze e momenti di vita quotidiana.
Non sarà comunque trascurata l’attività di Toulouse-Lautrec nel campo del manifesto. Oltre alle celebri Affiches, verranno esposti suoi dipinti e disegni preparatori, affiancandoli in un rapporto dialettico ai lavori dei numerosi artisti attivi contemporaneamente negli stessi ambienti.
Saranno in tutto esposte in mostra più di duecento opere, di cui sessanta dell’artista; questa attenta ricostruzione dell’intera attività di Toulouse-Lautrec, attraverso le sue opere, intende evocare la vivacità della scena artistica parigina, superando il riduttivo concetto di Belle Époque.
Per meglio descrivere l’ambiente artistico parigino in cui operava Toulouse-Lautrec, la mostra sarà arricchita da numerosi focus: Parigi 1885-1900; Le Chat Noir; Toulouse-Lautrec e gli amici artisti; Il rinnovamento della grafica e una sezione inedita agli studi dedicata al movimento artistico francese “Les Arts Incohérents” (a cura di Johan Naldi), anticipatore di molte delle tecniche adottate dalle avanguardie del Novecento come il Dadaismo. Tutte le opere del gruppo date per disperse da oltre un secolo sono state ritrovate nel 2018 e alcune di queste recano, al verso, l’etichetta di una delle loro esposizioni corredata dal catalogo pubblicato dalle edizioni del celebre locale Chat Noir.
Il catalogo, oltre ai saggi dei curatori, proporrà studi di Nicholas Zmelty sulla Grafica, di Johan Naldi su Les Arts Incohérents, di Mario Finazzi sugli artisti spagnoli a Parigi tra Ottocento e Novecento e di Bertrand du Vignaud, pronipote di Toulouse-Lautrec, sul rapporto tra Marcel Proust e l’artista.
Per info: www.palazzoroverella.com
Immagine: Henri de Toulouse-Lautrec, Marcelle Lender en buste, dettaglio (1895; litografia a colori, 51,2 x 39,6 cm; Bordeaux, Musée des Beaux-Arts)
Titolo mostra | Henri de Toulouse-Lautrec | Città | Rovigo | Sede | Palazzo Roverella | Date | Dal 23/02/2024 al 30/06/2024 | Artisti | Henri de Toulouse-Lautrec | Curatori | Francesco Parisi, Jean-David Jumeau-Lafond, Fanny Girard | Temi | Ottocento, Parigi |
Nel 2024 a Palazzo Roverella una grande mostra dedicata a Toulouse-Lautrec |