Apre il 27 ottobre 2021 a Palazzo Reale di Milano, nella Sala delle Cariatidi, la grande mostra monografica dedicata all’arte di Pablo Atchugarry (Montevideo, 1954), il noto scultore uruguaiano che dagli anni Settanta si divide tra Italia, Stati Uniti e Uruguay.
Intitolata Pablo Atchugarry. Vita della materia, l’esposizione è visitabile al pubblico fino al 30 gennaio 2022; è promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale, Skira Editore e Gruppo Euromobil, Zalf, Désirée, ed è curata dal critico d’arte Marco Meneguzzo, in collaborazione con l’artista, e realizzata nell’allestimento da Reggiani per la parte illuminotecnica.
La mostra intende essere un omaggio alla grande carriera di Atchugarry, scultore noto in tutto il mondo che ha partecipato a numerose esposizioni e le cui opere sono custodite nelle collezioni più importanti del mondo.
Negli ultimi venti anni la sua attività si è concentrata su grandi sculture in marmo, tutte lavorate e scolpite di persona dallo stesso artista; ora, nell’ultimissima produzione, queste stanno lasciando posto a riflessioni sulle forme sinuose e lineari della natura, ma scavate direttamente nel legno o che emergono da tronchi di ulivi secolari.
In un’intervista rilasciata nel 2006 e ripubblicata in catalogo, Atchugarry aveva dichiarato: “Sono tanti i segreti. Una volta avevo scritto che il marmo ha una voce sottile e delicata, però se noi siamo attenti e abbiamo la pazienza di ascoltarla, essa ci racconta diversi segreti che potrebbero essere dei suggerimenti su come lavorarlo, o fino dove poter arrivare e quali sono i suoi limiti... Quindi in questa lettura, uno ha il compito veramente di ascoltare, per sapere che parte di superficie sceglierà, se veramente potrà togliere o lasciare, prima di poterlo fare concretamente. Quindi questi segreti significano entrare veramente nell’interiorità della materia ed è allora, che si respira, quasi all’unisono, con il ritmo segnato dal marmo. Quindi questo è un universo”.
Sono esposte in mostra oltre quaranta opere che rimandano a diversi anni della sua produzione e che dialogano con l’architettura molto suggestiva della Sala delle Cariatidi; quest’ultima porta ancora i segni dell’incendio che l’ha devastata durante la guerra.
La rassegna si tiene a Milano, prima città ad essere visitata dal giovane artista uruguaiano appena arrivato in Italia, all’inizio degli anni Settanta.
Accompagnano l’esposizione il catalogo e una preziosa “limited edition” in sessanta esemplari, ciascuno contenente una scultura lignea realizzata dall’artista, editi dalla casa editrice Skira.
Per maggiori info: palazzorealemilano.it
Orari: Da martedì a domenica dalle ore 10 alle 19.30; giovedì fino alle 22.30. Chiuso il lunedì.
Ingresso gratuito.
Immagine: Pablo Atchugarry, Senza titolo, dettaglio (2015; marmo rosa portoghese, 112 x 47 x 26 cm) © Daniele Cortese
Titolo mostra | Pablo Atchugarry. Vita della materia | Città | Milano | Sede | Palazzo Reale | Date | Dal 27/10/2021 al 30/01/2022 | Artisti | Pablo Atchugarry | Curatori | Marco Meneguzzo | Temi | Milano, Scultura, Monografica, Pablo Atchugarry |
Milano dedica una grande monografica allo scultore uruguaiano Pablo Atchugarry |