Dal 25 febbraio al 26 giugno 2022 Palazzo Reale di Milano ospiterà la monografica Joaquín Sorolla. Pittore di luce, a cura di Micol Forti e Consuelo Luca De Tena con il coinvolgimento di Blanca Pons-Sorolla, promossa e prodotta da Palazzo Reale, Comune di Milano-Cultura e CMS.Cultura, in collaborazione con il Ministero della Cultura e lo Sport della Spagna, il Museo Sorolla e la Fundación Museo Sorolla. La mostra conta il prestito di un rilevante nucleo di opere della Fundación Museo Sorolla, ma è resa possibile anche grazie alla collaborazione di prestigiose istituzioni museali pubbliche e private come il Museo de Bellas Artes di Valencia, l’Hispanic Society di New York, la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia, i Civici Musei di Udine, Musei di Nervi Raccolte Frugone, per citarne alcune.
L’esposizione intende ripercorrere attraverso sessanta opere e cinque sezioni tematiche la ricca produzione artistica del grande pittore spagnolo Joaquín Sorolla y Bastida (Valencia, 1863 - Cercedilla, 1923), tra i massimi esponenti della moderna pittura iberica a cavallo tra Ottocento e Novecento. La sua arte fu apprezzata dalla critica e ottenne successi nazionali e internazionali: nel 1900 vinse il Grand Prix all’Esposizione Universale di Parigi con il dipinto Triste Eredità; nel 1908 a Londra venne definito “il più grande pittore vivente al mondo”. Nel 1909 a New York ottenne un grande successo per la sua esposizione all’Hispanic Society of America, dove in due mesi giunsero ben 169mila visitatori. Tre anni più tardi realizzò le Visioni della Spagna, monumentali tele che dovevano rivestire le pareti della biblioteca dell’Hispanic Society in cui rappresentò le tradizioni, i costumi, i paesaggi, la luce della Spagna.
Sorolla si dedicò con cura allo studio della luce, rigorosamente dal vero e en plein air. Ebbe modo di ritrarre poi le più influenti élite del suo tempo, tra cui la famiglia reale spagnola e il presidente americano William Taft. Ma il soggetto a cui il pittore dedicò il maggior numero di ritratti fu la sua famiglia: l’amata Clotilde, i tre figli e il suocero Antonio García, il quale introdusse il giovanissimo Sorolla all’arte della fotografia. Anche i ritratti sono trasportati in quel mondo di luci e di riflessi che caratterizza la pittura di Sorolla.
La mostra intende raccontare i grandi successi del pittore in un viaggio tra pittura, storia, letteratura e fotografia.
Per maggiori info: www.mostrasorolla.it
Orari: Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 19.30; giovedì dalle 10 alle 22.30. Chiuso il lunedì.
Immagine: Joaquín Sorolla y Bastida, Istantanea, Biarritz (1906; olio su tela, 62 x 93,5 cm; Madrid, Museo Sorolla)
Titolo mostra | Joaquín Sorolla. Pittore di luce | Città | Milano | Sede | Palazzo Reale | Date | Dal 25/02/2022 al 26/06/2022 | Artisti | Joaqu | Curatori | Micol Forti, Consuelo Luca De Tena | Temi | Milano |
In arrivo a Milano una grande monografica dedicata a Joaquín Sorolla |