Palazzo Medici Riccardi ospita dal 24 settembre 2022 all’8 gennaio 2023 il progetto espositivo Passione Novecento, da Paul Klee a Damien Hirst. Opere da collezioni private, a cura di Sergio Risaliti, promosso da Città Metropolitana di Firenze e organizzato da MUS.E. Sarà esposta una corposa selezione di opere di maestri del Novecento provenienti da collezioni private fiorentine e toscane. Il progetto di Museo Novecento ha l’obiettivo di collegare la grande tradizione rinascimentale del collezionismo e mecenatismo alla passione per l’arte del Novecento.
La mostra vuole essere un viaggio nell’arte del Novecento attraverso rari capolavori di Paul Klee e de Chirico, di Morandi e di Savinio, accanto a quelli di Martini e Melotti, Fontana e Burri, per giungere ai nomi più celebri dell’arte contemporanea quali Warhol e Lichtenstein, di Alighiero Boetti e Daniel Buren, fino a Damien Hirst e Cecily Brown, Ai Weiwei e Tracey Emin. Nelle sale di Palazzo Medici si susseguiranno capolavori di grandi appassionati d’arte, persino identitarie, al punto di rispecchiare il collezionista, la sua vita, il suo gusto, i suoi ideali in un gioco di suggestioni.
Con Passione Novecento, Palazzo Medici Riccardi intende proporre un’esposizione di alto livello che esalti il valore del collezionismo e del mecenatismo. Un viaggio nel Novecento artistico a partire da De Chirico, Morandi, Savinio, Burri, passando per la Pop art di Warhol e Lichtenstein, e approdando a nomi tra i più celebri nello scenario attuale, come Damien Hirst e Ai Weiwei, e molti altri ancora.
Per la vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze si tratta di un progetto di grande levatura che a buon diritto ha preso forma nella città. Possiamo dire che a Firenze il mecenatismo si è sviluppato durante l’epoca rinascimentale con la famiglia dei Medici, centrale per la promozione culturale italiana e che si è consacrato poi nei secoli a venire con la presenza di figure quali Stefano Bardini e Frederick Stibbert. E proprio grazie al collezionismo è ora possibile ammirare questi capolavori.
“Ecco allora chiarirsi le ragioni di questo progetto scientifico e delle sue e ramificazioni culturali” spiega Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento di Firenze e curatore della mostra. "Va sottolineato altresì che la mostra Passione Novecento aprirà in concomitanza con la Florence Art Week e la Biennale Internazionale dell’Antiquariato che dopo la pausa dettata dall’epidemia riporterà a Firenze i grandi protagonisti del mercato antiquariato, assieme a collezionisti provenienti da tutto il mondo e figure rappresentative del sistema dell’arte e dei musei. Nella stessa settimana verrà riproposto anche il premio Rinascimento+ alla sua terza edizione, un riconoscimento assegnato a sei eminenti personalità mondiali del collezionismo e del mecenatismo. Va inoltre ricordato che in questo stesso Palazzo ha avuto luogo anni fa un’importante mostra dedicata anch’essa al collezionismo Stanze segrete: gli artisti dei Riccardi".
La mostra Passione Novecento da Paul Klee a Damien Hirst. Opere da collezioni private ospita opere di Giorgio de Chirico, Giorgio Morandi, Alberto Savinio, Arturo Martini, Fausto Melotti, Lucio Fontana, Alberto Burri, Paul Klee, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Louise Burgeois, Alighiero Boetti, Daniel Buren, Damien Hirst, Cecily Brown, Ai Weiwei, Tracey Emin e altri grandi artisti.
Per info: https://www.museonovecento.it/
Orari: Tutti i giorni dalle 11 alle 20. Chiuso il giovedì.
Titolo mostra | Passione Novecento, da Paul Klee a Damien Hirst. Opere da collezioni private | Città | Firenze | Sede | Palazzo Medici Riccardi | Date | Dal 24/09/2022 al 08/01/2023 | Artisti | Giorgio de Chirico, Andy Warhol, Paul Klee, Alberto Burri, Roy Lichtenstein, Damien Hirst, Giorgio Morandi, Daniel Buren, Ai Weiwei | Curatori | Sergio Risaliti | Temi | Novecento, Firenze |
A Palazzo Medici Riccardi in mostra rari capolavori del Novecento da collezioni private, da Klee a Hirst |