Palazzo Grassi e Punta della Dogana presentano il programma espositivo per il 2023.
Dal 12 marzo 2023 al 7 gennaio 2024 si terrà a Palazzo Grassi la mostra fotografica Chronorama. Tesori fotografici del 20° secolo, a cura di Matthieu Humery, consulente per la fotografia. L’esposizione si propone come la prima grande mostra dedicata ai capolavori provenienti dagli archivi di Condé Nast, in parte recentemente acquisiti dalla Pinault Collection.
La rassegna riunirà oltre quattrocento opere dedicate al XX secolo ripercorso attraverso eventi, fenomeni sociali e personalità illustri. Percorrendo il secolo dagli anni Dieci fino agli albori degli anni Ottanta, questa selezione presenta le opere di oltre centocinquanta artisti internazionali, di cui tra i fotografi Edward Steichen, Berenice Abbott, Cecil Beaton, Lee Miller, André Kertész, Horst P. Horst, Diane Arbus, Irving Penn, Helmut Newton, e tra gli illustratori Eduardo Garcia Benito, Helen Dryden e George Wolfe Plank. Questi artisti hanno definito l’estetica fotografica e artistica del tempo attraverso la pubblicazione del proprio lavoro sulle riviste edite da Condé Nast. Il nucleo di immagini storiche in mostra è posto in dialogo con Chronorama Redux, un progetto che propone uno sguardo contemporaneo sulle opere di Chronorama attraverso i lavori di quattro artisti: Tarrah Krajnak, Erik N. Mack, Giulia Andreani e Daniel Spivakov. Le opere saranno allestite in quattro spazi espositivi diversi di Palazzo Grassi come interludi che irrompono nel percorso cronologico della mostra principale.
Dal 2 aprile al 26 novembre 2023 si terrà invece a Punta della Dogana una mostra di opere della Pinault Collection dal titolo Icônes, a cura di Emma Lavigne, direttrice generale della Pinault Collection, e Bruno Racine, direttore e amministratore delegato di Palazzo Grassi - Punta della Dogana. Al centro di questa esposizione sarà l’immagine, concepita per gli spazi espositivi di Punta della Dogana e il contesto veneziano nello specifico. Le opere scelte invitano attraverso l’esplorazione del significato stesso di immagine a una condivisione di ciò che è visibile. Sarà una mostra tematica che esporrà opere della Collezione Pinault realizzate dagli artisti Josef Albers, Maurizio Cattelan, Edith Dekyndt, David Hammons, Arthur Jafa, Donald Judd, On Kawara, James Lee Byars, Sherrie Levine, Agnes Martin, Paulo Nazareth, Camille Norment, Roman Opalka, Lygia Pape, Michel Parmentier, Philippe Parreno, Robert Ryman, Dayanita Singh, Rudolf Stingel, Danh Vo e Chen Zhen. Tra figurazione e astrazione, la mostra intende porre l’attenzione su tutte le sfaccettature dell’immagine nel contesto artistico (pittura, video, suono, istallazione, performance) attraverso una selezione di opere significative della Collezione Pinault e di dialoghi inediti tra artisti che le sono particolarmente cari. La mostra intende inoltre rappresentare sia la fragilità sia la potenza delle immagini e il loro carattere polisemico: le opere diventano apparizioni, illuminazioni, rivelazioni, fino alla trasfigurazione.
Per info: https://www.palazzograssi.it/it/
Immagine: Suzy Parker, Snapshot of her famous sister, Dorian Leigh (1954, Vogue) © Condé Nast
Titolo mostra | Chronorama | Città | Venezia | Sede | Palazzo Grassi | Date | Dal 12/03/2023 al 26/11/2023 | Artisti | Artisti vari | Curatori | Matthieu Humery | Temi | Venezia |
Venezia, nel 2023 una mostra sulla Pinault Collection a Punta della Dogana |