Bologna, a Palazzo Fava la prima antologica dedicata a Concetto Pozzati in un museo dopo la sua scomparsa

Dal 27 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 si terrà a Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni a Bologna Concetto Pozzati XXL, la prima antologica dedicata a Concetto Pozzati (Vo’ Vecchio, Padova, 1935 - Bologna, 2017) in una sede museale dopo la sua scomparsa, presentata Genus Bononiae, insieme a Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Curata da Maura Pozzati, curatrice e direttrice dell’Archivio Concetto Pozzati, al mostra espone circa cinquanta opere provenienti dall’Archivio Concetto Pozzati, alcune inedite o non più esposte da tempo, tra dipinti di grande formato, lavori tridimensionali e su carta, come la monumentale installazione Dopo il tutto (1980) costituita da 301 disegni. Pozzati aveva lungamente sognato di realizzare proprio a Bologna una mostra di opere di grandi dimensioni. Genus Bononiae e l’Archivio Concetto Pozzati rendono omaggio, con questa mostra, alla sua vasta produzione pittorica, grafica, intellettuale e umana.

L’antologica intende delineare un percorso non cronologico ma suddiviso per temi, suggerendo un dialogo intimo tra i quadri del pittore, gli affreschi e gli elementi architettonici e decorativi di Palazzo Fava. Le opere selezionate e allestite nelle cinque sale del piano nobile e nelle stanze del piano galleria, vogliono illustrare le fasi principali della sua carriera, a partire dal clima informale della fine degli anni Cinquanta, passando per le opere iconiche della metà degli anni Sessanta, riconducibili al periodo “Pop”, fino alla produzione degli anni Settanta, la meno conosciuta, per giungere alla pittura densa e carnosa degli anni Ottanta, Novanta e Duemila, che mostra l’interesse dell’artista per gli oggetti del quotidiano e d’affezione, fino all’ultima serie, Vulvare, del 2016.

Concetto Pozzati XXL vuole restituire per la prima volta un’immagine completa di Concetto Pozzati: non solo un artista visivo, ma un intellettuale a tutto tondo. Egli fu infatti teorico e critico, scrisse sull’arte e curò mostre di arte contemporanea in Italia e all’estero, diventando direttore artistico della Casa del Mantegna nel 1998; fu anche un collezionista appassionato, ammirando il lavoro di altri artisti e incoraggiando generazioni di giovani ed emergenti; si impegnò attivamente in politica, ricoprendo il ruolo di Assessore alla Cultura del Comune di Bologna dal 1993 al 1996; insegnò per molti anni Pittura presso l’Accademia di Bologna dopo le docenze a Firenze e Venezia e la direzione dell’Accademia di Urbino. Del suo lavoro hanno scritto i maggiori critici d’arte dal secondo Novecento fino a oggi.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo bilingue (italiano-inglese) edito da Maretti Editore con le immagini di tutte le opere esposte, fotografie d’archivio e documenti inediti. Il volume riunirà anche gli scritti dell’artista inerenti ai cicli pittorici esposti e un’antologia di testi critici selezionati dalla curatrice Maura Pozzati.

Per info: www.genusbononiae.it

Orari: Da martedì a domenica dalle 10 alle 19. Chiuso il lunedì.

Immagine: Concetto Pozzati, Il ricevuto: l’impiego del tempo (1977; tecnica mista su carta, 70 x 100 cm). Courtesy Archivio Concetto Pozzati

Bologna, a Palazzo Fava la prima antologica dedicata a Concetto Pozzati in un museo dopo la sua scomparsa