Le monete dei Gonzaga nel nuovo allestimento del Palazzo Ducale di Mantova


Dal 14 settembre 2024 al Palazzo Ducale di Mantova sarà aperto al pubblico il nuovo allestimento che presenta una selezione di monete e medaglie della famiglia Gonzaga, concesse gratuitamente dalla Banca Monte dei Paschi di Siena.

Dal 14 settembre 2024 presso il Palazzo Ducale di Mantova nell’Appartamento della Rustica sarà aperto al pubblico il nuovo allestimento della Sala della Mostra, Sala delle Quattro colonne e Sala di Nettuno, con un nuovo percorso espositivo chiamato Nell’oro impressa. L’immagine dei Gonzaga nelle monete e medaglie della collezione di Banca Monte dei Paschi di Siena, che presenta una selezione di 632 monete e medaglie dei Gonzaga e riflette l’importanza della famiglia che governò il territorio mantovano dal 1328 al 1707. L’iniziativa nasce dall’accordo tra il Palazzo Ducale di Mantova e Banca Monte dei Paschi di Siena che ha concesso in comodato gratuito al Museo la raccolta di antiche monete, con il sostegno della Fondazione Banca Agricola Mantovana. 

Il nucleo originario della collezione numismatica di Banca MPS ha iniziato a formarsi nel 1986 con l’acquisizione della raccolta del notaio Ermanno Casero di Milano, che comprendeva numerosi beni appartenuti a Giulio Superti Furga, noto studioso di numismatica originario di Canneto sull’Oglio (Mantova). La collezione si è ulteriormente arricchita nel 1993 con l’aggiunta della prestigiosa raccolta del conte Alessandro Magnaguti (1887-1966), erudito mantovano che, nel corso di quasi mezzo secolo, aveva messo insieme una vasta collezione di monete e medaglie dei Gonzaga. Questa raccolta è stata vincolata dal Ministero dei Beni Culturali, giudicata di “eccezionale interesse artistico e storico”, ed è stata documentata nei volumi VII, VIII e IX dell’opera a stampa dello stesso Magnaguti, Ex Nummis Historia. Considerata seconda solo alla collezione del re d’Italia Vittorio Emanuele III, conservata a Palazzo Massimo a Roma, la raccolta ha subito di recente un processo di tutela da parte della Soprintendenza di Mantova.

Le prime monete esposte risalgono alla metà del XII secolo e, sebbene di esecuzione modesta, sono di grande rilevanza storica. Coniate dal vescovo, esse raffigurano Virgilio, protettore della città, a differenza di altri comuni italiani che rappresentavano i loro santi patroni. Con la salita al potere dei Gonzaga nel 1328, venne avviata una nuova fase della monetazione mantovana, che raggiunse il suo apice a metà del Quattrocento, con monete di alta qualità artistica. I profili dei marchesi di Mantova, presenti su queste monete, richiamano la classicità. Intorno al 1440, Antonio Pisano, noto come il Pisanello, cominciò a fondere le prime medaglie italiane, alcuni esempi delle quali sono inclusi nella raccolta. Nel Cinquecento, la monetazione mantovana raggiunse una qualità riconosciuta in tutta Europa, nonostante le monete fossero spendibili solo all’interno del territorio dei Gonzaga. Queste monete presentano una varietà di temi, tra cui soggetti sacri, stemmi araldici e, successivamente, immagini di animali cari ai Gonzaga, come i cani. La collezione include anche rarità come le monete ossidionali, realizzate in materiali poveri durante l’assedio del 1630-1631, e le Dodici Doppie del 1614, una moneta d’oro unica al mondo del peso di quasi un etto, coniata da Ferdinando Gonzaga.

L'allestimento
L’allestimento

La collezione abbraccia sette secoli di storia mantovana e l’allestimento attuale, curato da Massimo Rossi, offre una prospettiva che collega monete e medaglie alla storia dell’edificio, alle sue decorazioni e, soprattutto, alla città di Mantova. L’esposizione intende valorizzare non solo il significato storico delle monete, ma anche il contesto sociale dell’epoca, grazie a una serie di reperti che rimandano al sistema bancario rinascimentale e alla nascita dei Monti di Pietà. L’esposizione permanente è arricchita da prestiti temporanei, come conî, punzoni, provini per l’oro e strumenti del cambiavalute, concessi dai Musei Civici di Mantova, dall’Archivio di Stato di Mantova, dalla Galleria Estense di Modena e da collezioni private.

“Questa esposizione – dichiara il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – ridà vita a un’altra parte del Palazzo, l’Appartamento della Rustica, che presentiamo a conclusione di un lungo restauro, arricchita, è proprio il caso di dire, dalle monete e le medaglie che furono di Magnaguti e di altri lungimiranti collezionisti. La natura enciclopedica del Museo ne risulta esaltata: la varietà dell’offerta culturale sarà una piacevolissima sorpresa per i nostri visitatori e io non posso che augurarmi che sia l’inizio di una proficua e lunga collaborazione”.

“Siamo orgogliosi di contribuire con la nostra preziosa collezione Magnaguti-Casero all’arricchimento della bellezza del Museo Palazzo Ducale, che custodisce un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore – commenta Cristina Delforno, Direttore Territoriale Retail Lombardia Sud Est di Banca Mps –. Mantova rappresenta da sempre per la nostra Banca un territorio con una grande rilevanza strategica, di cui vogliamo continuare a sostenere la crescita e lo sviluppo sotto l’aspetto economico, culturale e sociale”.

Grossetto anonimo con Virgilio, dell'epoca di Luigi o di Guido Gonzaga, 1328-1369 / foto del diritto: busto di Virgilio, in abito dottorale con berretto a lacci pendenti, con scudetto Gonzaga dalle tre fasce.
Grossetto anonimo con Virgilio, dell’epoca di Luigi o di Guido Gonzaga, 1328-1369 / foto del diritto: busto di Virgilio, in abito dottorale con berretto a lacci pendenti, con scudetto Gonzaga dalle tre fasce.
Ducato d'oro, di Ludovico II Gonzaga, 1444-1460 / foto del diritto: il marchese, armato con spada e scudo Gonzaga dalle quattro aquile
Ducato d’oro, di Ludovico II Gonzaga, 1444-1460 / foto del diritto: il marchese, armato con spada e scudo Gonzaga dalle quattro aquile
Ducato d'oro largo con il crogiuolo, di Francesco II Gonzaga, 1495-1519 / rovescio: impresa del crogiolo.
Ducato d’oro largo con il crogiuolo, di Francesco II Gonzaga, 1495-1519 / rovescio: impresa del crogiolo.
24 Scudi d'oro o 12 Doppie, di Ferdinando Gonzaga, 1614 / rovescio: icona della Madonna con il Bambino nota come Santa Maria in Portico o Santa Maria in Campitelli.
24 Scudi d’oro o 12 Doppie, di Ferdinando Gonzaga, 1614 / rovescio: icona della Madonna con il Bambino nota come Santa Maria in Portico o Santa Maria in Campitelli.
Ducatone con il cane, di Vincenzo II Gonzaga, 1627 / rovescio: alano con collare, rivolto a sinistra.
Ducatone con il cane, di Vincenzo II Gonzaga, 1627 / rovescio: alano con collare, rivolto a sinistra.
12 Scudi d'oro, della reggenza di Isabella Clara d'Austria per Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, 1666 / rovescio: sole splendente su mare agitato e con nubi minacciose.
12 Scudi d’oro, della reggenza di Isabella Clara d’Austria per Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, 1666 / rovescio: sole splendente su mare agitato e con nubi minacciose.
Ducato o mezza doppia del principe Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, 1609-1616 (davanti)
Ducato o mezza doppia del principe Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, 1609-1616 (davanti)
Ongaro del principe Giulio Cesare Gonzaga di Bozzolo, 1593-1609 (davanti)
Ongaro del principe Giulio Cesare Gonzaga di Bozzolo, 1593-1609 (davanti)
Marchesano d'oro o ducato del marchese Ludovico II Gonzaga, 1460-1478 (davanti)
Marchesano d’oro o ducato del marchese Ludovico II Gonzaga, 1460-1478 (davanti)

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraNELL'ORO IMPRESSA. L'immagine dei Gonzaga nelle monete e medaglie della collezione di Banca Monte dei Paschi di Siena
CittàMantova
SedePalazzo Ducale di Mantova
DateDal 14/09/2024 al 30/11/-0001
TemiMantova, Arte antica, Palazzo Ducale di Mantova, Arte Rinascimentale, Gonzaga

Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte