Palazzo dei Diamanti a Ferrara annuncia una doppia esposizione dal 22 marzo al 20 luglio 2025 dedicata agli amanti dell’arte europea tra Otto e Novecento: protagonisti saranno Alphonse Mucha e Giovanni Boldini, due artisti che hanno celebrato la bellezza e il fascino femminile.
Alphonse Mucha (Ivancice, 1860 – Praga, 1939), artista di origini ceche di fama internazionale, è universalmente noto per i suoi manifesti pubblicitari, in particolare quelli dedicati all’attrice Sarah Bernhardt. Ma la sua carriera è andata ben oltre la grafica pubblicitaria. Oltre che pittore e illustratore, Mucha si cimentò con successo nella fotografia, scenografia, nel design di gioielli e nella progettazione d’interni, diventando una figura di riferimento dell’Art Nouveau.
La mostra monografica che sarà a lui dedicata, curata da Sarah e John Mucha in collaborazione con la Mucha Foundation, e organizzata da Arthemisia e Fondazione Ferrara Arte, esplorerà i vari aspetti della sua produzione artistica e della sua visione, evidenziando il ruolo della bellezza e della forza ispiratrice dell’arte come strumento per il progresso dell’umanità. Opere celebri come Gismonda (1894), Le stagioni (1896), Job (1896) e Médée (1898) testimoniano il suo stile inconfondibile, lo “stile Mucha”, un linguaggio decorativo che ha definito l’estetica nella Parigi fin de siècle.
Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931), artista ferrarese stabilitosi a Parigi, è stato il ritrattista della mondanità e del lusso dell’élite internazionale. Le sue donne, spesso ritratte in pose dinamiche e avvolte da una pennellata vibrante, incarnano la bellezza sofisticata della società dell’epoca. Le sale dell’ala Tisi di Palazzo dei Diamanti ospiteranno una significativa selezione di dipinti, disegni e incisioni dedicati al tema del ritratto e della figura femminile provenienti dal Museo Giovanni Boldini, la più importante raccolta pubblica di opere del grande maestro ferrarese, che riaprirà nel rinnovato complesso ferrarese di Palazzo Massari nel 2026. Oltre a opere come La signora in rosa (1916) e Fuoco d’artificio (1890 circa), saranno esposti studi di donne a figura intera e di singoli volti femminili che documentano il rapporto dell’artista con la realtà circostante, nonché la sua abilità e prontezza nel registrare pose e attitudini, sottolineando l’abilità di Boldini nel catturare il movimento, la vitalità e il carattere delle sue modelle.
Città | Ferrara | Sede | Palazzo dei Diamanti | Date | Dal 22/03/2025 al 20/07/2025 | Artisti | Giovanni Boldini, Alphonse Mucha | Temi | Novecento, Ottocento |