A cento anni dalla sua prima visita nella Capitale avvenuta nel 1923, Maurits Cornelis Escher (Leeuwarden, 1898 - 1972) torna a Roma dal 31 ottobre 2023 al 1° aprile 2024 con una grande mostra a lui dedicata, che sarà allestita a Palazzo Bonaparte. Si propone come la più grande e completa mostra a lui mai dedicata. Con il patrocinio del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, l’esposizione è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M.C.Escher Foundation e Maurits ed è curata da Federico Giudiceandrea e Mark Veldhuysen.
Olandese inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher è l’artista che, con le sue incisioni e litografie, ha avuto e continua ad avere la capacità di trasportare l’osservatore in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design. Nelle sue opere confluiscono una grande vastità di temi. La mostra di Roma si configura come un evento eccezionale che presenta al pubblico, oltre ai suoi capolavori più celebri, anche numerose opere inedite mai esposte prima. Un’antologica di circa trecento opere che comprende l’iconica Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938), la celebre serie degli Emblemata, e tantissime altre.
Dopo vari viaggi in Italia iniziati nel 1921 quando visitò la Toscana, l’Umbria e la Liguria, Escher giunse a Roma dove visse per ben dodici anni, dal 1923 al 1935, al civico 122 di via Poerio, nel quartiere di Monteverde vecchio. Il periodo romano ebbe una forte influenza su tutto il suo lavoro successivo che lo vide prolifico nella produzione di litografie e incisioni soprattutto di paesaggi, scorci, architetture e vedute di quella Roma antica e barocca che lui amava indagare nella sua dimensione più intima, quella notturna, alla luce fioca di una lanterna. Le notti passate a disegnare, seduto su un asedia pieghevole e con una piccola torcia appesa alla giacca, sono annoverate da Escher tra i ricordi più belli di quel periodo. In mostra a Palazzo Bonaparte sarà presente anche la serie completa dei dodici “notturni romani” prodotta nel 1934.
La mostra vede come sponsor Generali Valore Cultura, special partner Ricola, mobility partner Atac e Frecciarossa Treno Ufficiale, media partner la Repubblica e Urban Vision, hospitality partner Hotel de Russie e Hotel de la Ville e partner Mercato Centrale Roma.
Maurits Cornelis Escher, Mano con sfera riflettente, dettaglio (1935; litografia, 31,8 x 21,3 cm; Collezione Maurits, Bolzano. All M.C. Escher works © 2023 The M.C. Escher Company
Titolo mostra | Escher | Città | Roma | Sede | Palazzo Bonaparte | Date | Dal 31/10/2023 al 01/04/2024 | Artisti | Maurits Cornelis Escher | Curatori | Mark Veldhuysen, Federico Giudiceandrea | Temi | Novecento |
A Roma una grande mostra dedicata a Escher, con circa trecento opere |