La Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino) ospita dal 27 novembre 2021 all’1 maggio 2022 la mostra Steve McCurry. Animals, a cura di Biba Giacchetti, prodotta da Next Exhibition, in collaborazione con SUDEST 57 e l’Associazione Culturale Dreams.
Per la prima volta la mostra arriva in Piemonte, presso le antiche cucine della Palazzina di Caccia di Stupinigi, e presenta sessanta scatti iconici di Steve McCurry che raccontano al pubblico le mille storie di vita quotidiana dove uomo e animale sono strettamente legati. Si toccano dunque i temi del lavoro e del sostentamento che l’animale fornisce all’uomo, delle conseguenze dell’agire dell’uomo sulla fauna locale e globale, dell’affetto che l’uomo prova verso l’animale. Animali da lavoro, usati come via alla sopravvivenza, animali talvolta sfruttati come unica risorsa a una condizione di miseria, altre volte amati e riconosciuti come compagni di vita per alleviare la tristezza o per una forma di simbiotico affetto.
Il progetto Animals nasce nel 1992 quando Steve McCurry svolge una missione nei territori di guerra nell’area del Golfo per documentare il disastroso impatto ambientale e faunistico nei luoghi del conflitto. In questa occasione scattò alcune delle sue più celebri immagini iconiche, come i cammelli che attraversano i pozzi di petrolio in fiamme e gli uccelli migratori interamente cosparsi di petrolio. Con questo reportage Steve McCurry vinse nello stesso anno il Word Press Photo: il premio fu assegnato da una giuria molto speciale, la Children Jury, composta da bambini di tutte le nazioni. Da sempre, nei suoi progetti, McCurry pone al centro le storie legate alle categorie più fragili, esplorando, con una particolare attenzione ai bambini, la condizione dei civili nelle aree di conflitto e documentando le etnie in via di estinzione e le conseguenze dei cataclismi naturali. A partire da quel servizio del 1992, McCurry ha volto il suo sguardo empatico al mondo degli animali.
"Animals ci invita a riflettere sul fatto che non siamo soli in questo mondo, in mezzo a tutte le creature viventi attorno a noi“, commenta la curatrice. ”Ma soprattutto lascia ai visitatori un messaggio: ossia che, sebbene esseri umani e animali condividano la medesima terra, solo noi umani abbiamo il potere necessario per difendere e salvare il pianeta".
L’ingresso in mostra fornisce subito uno spunto di riflessione attraverso la ricostruzione del fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai, utilizzando proiezioni multimediali realizzate con il sistema Remix 4.0., brevettato da Next Exhibition. A partire dall’inizio del XX secolo si è registrato un incremento della temperatura della superficie terrestre non riconducibile a cause naturali, bensì al comportamento dell’uomo, primo artefice del surriscaldamento globale. L’essere umano è infatti l’animale più dannoso, che ha influito e influisce sulla flora e sulla fauna del nostro pianeta. Durante il percorso numerosi approfondimenti sono volti a sensibilizzare il pubblico sulle tematiche della salvaguardia del nostro pianeta e sull’ecosostenibilità. Nella sala didattica verranno realizzati seminari e workshop, coinvolgendo diverse fasce d’età.
Per maggiori info: www.mostramccurry.com. Orari: Da martedì a venerdì dalle 10 alle 17.30; sabato e domenica dalle 10 alle 18.30. Biglietti: Intero 14 euro, ridotto (over 65, under 12, partner convenzionati, studenti universitari) 12 euro. Gratuito per bambini al di sotto dei 6 anni.
Immagine: Al Ahmadi, Kuwait, 1991 ©Steve McCurry
Titolo mostra | Steve McCurry. Animals | Città | Stupinigi | Sede | Palazzina di Caccia | Date | Dal 27/11/2021 al 01/05/2022 | Artisti | Steve McCurry | Curatori | Biba Giacchetti | Temi | Fotografia, Steve McCurry, Animali |
Le più iconiche fotografie di Steve McCurry dedicate agli animali in mostra a Stupinigi |