Paestum riapre, per il momento, solo in Cina.
Wei Quan, direttore del Sichuan Museum, ha indirizzato una lettera al direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel, per rivolgere sentimenti di solidarietà e di speranza nei confronti dell’Italia e per comunicare che dal 18 marzo sarebbe stata riaperta al pubblico la mostra Paestum - una città del Mediterraneo antico, chiusa per emergenza sanitaria Covid-19.
La rassegna, inaugurata lo scorso 26 novembre nel capoluogo della provincia del Sichuan, Chengdu, presenta 134 reperti provenienti dai depositi del Parco Archeologico di Paestum.
Zuchtriegel, a nome dell’intero staff di Paestum, ha risposto al messaggio di solidarietà e di speranza del Museo del Sichuan, affermando: "In questo frangente difficile per l’Italia, con il parco e il museo di Paestum chiusi per l’emergenza sanitaria, è un immenso piacere apprendere che la mostra in Cina Paestum - una città del Mediterraneo antico riaprirà al pubblico. Grazie alla collaborazione che abbiamo messo in campo sin dal 2018, possiamo dire che il rilancio di Paestum postpandemia è partito, seppure da una sede lontana dal sito. Ciò ci riempie di speranza e di fiducia che tutti insieme potremo superare l’attuale difficoltà e uscirne più uniti e forti. Grazie. A presto".
Un segnale di speranza rivolto al Parco Archeologico di Paestum e agli altri istituti culturali: che possano riaprire al più presto le porte ai visitatori per continuare a comunicare a tutti la storia e la cultura italiana.
Nell’immagine, l’allestimento della mostra Paestum - una città del Mediterraneo antico in Cina
Titolo mostra | Paestum - una città del Mediterraneo antico | Città | Chengdu | Sede | Sichuan Museum | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Temi | Arte antica |
Paestum riapre, ma solo in Cina |