Dal 10 febbraio, per tutto il biennio 2024-2025, la GAMeC di Bergamo presenta al pubblico il nuovo allestimento Una Galleria, Tante Collezioni, a cura di Sara Fumagalli, Valentina Gervasoni, Angela Fabrizia Previtali, che intende restituire la ricchezza e l’eclettismo del patrimonio d’arte moderna e contemporanea della città di Bergamo. L’esposizione concepita per essere visitabile per un tempo dilatato, in parallelo con il programma Pensare come una montagna che nei prossimi due anni coinvolgerà la città e il suo territorio con progetti diffusi realizzati in collaborazione con artisti e comunità locali. Il percorso espositivo intende guidare il pubblico verso l’inaugurazione della futura sede della Galleria, presentando le collezioni da una prospettiva nuova rispetto a quanto esplorato dal ciclo La Collezione Impermanente (2018-2023), piattaforma di ricerca, espositiva e laboratoriale nell’ambito della quale dal 2018 al 2023 la GAMeC ha presentato una serie di mostre temporanee con l’obiettivo di sollecitare una riflessione sul carattere dinamico delle proprie Collezioni.
Una Galleria, Tante Collezioni intende fare emergere le differenze tra i molteplici nuclei che compongono le raccolte museali, ponendo in dialogo, senza seguire una successione cronologica, oltre 150 opere di maestri del Novecento italiano e internazionale con lavori di artisti contemporanei lungo le nove sale espositive. L’identità e la storia del patrimonio della GAMeC sono il fulcro dell’esposizione che intende mettere in luce opere appartenenti al più ampio numero di nuclei delle Collezioni finora esposti, alcune delle quali presentate al pubblico per la prima volta. Il progetto di allestimento, a cura di Maurizio Bosa, traduce in metafora spaziale e morfologica l’idea dinamica del “mettere in mostra” quanto conservato nei depositi della Galleria. Le sale accolgono dipinti di autori del Novecento, parte della Raccolta Gianfranco e Luigia Spajani, una selezione di opere dello Giacomo Manzù e della Raccolta Stucchi, centrata sugli anni Cinquanta e Sessanta, e un significativo nucleo di lavori risalenti alla seconda metà del Novecento. E ancora, una selezione delle donazioni di artisti e collezionisti del nuovo millennio, che include anche opere entrate a far parte del patrimonio del museo grazie a importanti fondi e premi: il Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, riconoscimento internazionale che dal 2003 la GAMeC dedica ai curatori under 30; il Meru Art*Science Award, che da oltre dieci anni sostiene le ricerche di artisti che indagano il legame tra arte e scienza; il Club GAMeC Prize, ideato nel 2016 dall’associazione degli amici della Galleria, che premia l’opera di giovani artisti italiani; e il Fondo intitolato al collezionista Arturo Toffetti, che ha reso possibile la realizzazione di importanti personali dedicate ad artisti contemporanei.
Sono inoltre in mostra lavori entrati nelle Collezioni attraverso i progetti che negli ultimi anni la GAMeC ha sviluppato grazie al supporto della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, come Italian Council, programma volto a promuovere l’arte italiana a livello internazionale, e PAC-Piano per l’Arte Contemporanea, che fornisce finanziamenti per arricchire le collezioni pubbliche italiane. L’esposizione è completata da una serie di fotografie dalla Raccolta Lanfranco Colombo e da alcuni esemplari di medaglie e relativi modelli donati da Vittorio Lorioli, insieme a una selezione di film provenienti dall’archivio Nino Zucchelli.
Inoltre, in occasione dell’apertura, dal 10 al 13 febbraio 2024 la GAMeC propone un programma speciale dedicato a tutti i pubblici, con attività gratuite: quattro giornate all’insegna della creatività e della partecipazione tra visite, laboratori e percorsi accessibili, con apertura straordinaria dalle 10 alle 19.
Valerio Adami, Arman, Giacomo Balla, Enrico Baj, Antoine-Louis Barye, Gabriele Basilico, Chiara Bersani, Alessandro Biggio, Stefano Boccalini, Umberto Boccioni, Piero Brolis, Bernard Buffet, Alberto Burri, Massimo Campigli, Eugène Carrière, Felice Casorati, Bruno Cassinari, Regina Cassolo Bracchi, Enrico Castellani, Charles Chinet, Christo, Mario Cresci, Roberto Crippa, Berlinde De Bruyckere, Gianni Dova, Giorgio de Chirico, Filippo De Pisis, Jeremy Deller, Piero Dorazio, Latifa Echakhch, Luciano Fabro, Roberto Fassone, Jean Fautrier, Luis Feito, Anna Franceschini, Émile Othon Friesz, Christian Frosi, Lucio Fontana, Giuseppe Gabellone, Francesco Gennari, Oscar Giaconia, Daiga Grantina, Hans Hartung, Wassily Kandinsky, Corrado Levi, Iva Lulashi, Pierre Laprade, Lorenza Longhi, Alberto Magnelli, Marcello Maloberti, Victor Man, Giacomo Manzù, Diego Marcon, Louis Marcoussis, Elio Mariani, Albert Marquet, Georges Mathieu, Roberto Sebastian Matta, Giorgio Morandi, Berthe Morisot, Ennio Morlotti, Anton Zoran Mušič, Attilio Nani, Tancredi Parmeggiani, Victor Pasmore, Dan Perjovschi, Oren Pinhassi, Ornaghi&Prestinari, Alfredo Pirri, Mario Radice, Hans Richter, Auguste Rodin, Tim Rollins & K.O.S., Antonio Rovaldi, Giovanni Rubino, Sanyu, Emilio Scanavino, Auguste Sandoz, Aligi Sassu, Tomás Saraceno, Alberto Savinio, Mario Sironi, Sarah Sparkes, Graham Sutherland, Dorothea Tanning, Aldo Tagliaferro, Josh Tonsfeldt, Geer van Velde, Victor Vasarely, Emilio Vedova, Andy Warhol, Olimpia Zagnoli.
Per tutte le info: gamec.it
Titolo mostra | Una Galleria, Tante Collezioni | Città | Bergamo | Sede | GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea | Date | Dal 10/02/2024 al 30/11/-0001 | Curatori | Sara Fumagalli, Valentina Gervasoni, Angela Fabrizia Previtali | Temi | Novecento, Arte contemporanea, GAMeC di Bergamo |