A Noto, dopo quarant’anni, riaprono le sale di Palazzo Trigona, importante edificio barocco dove, dal 9 luglio al 15 settembre, la galleria Eduardo Secci, in collaborazione con il Comune di Noto, organizza la mostra Gardens del giovane Marco Eusepi (Anzio, 1991), a cura di Pier Paolo Pancotto. Le cinque sale che accolgono le opere di Marco Eusepi sono state aperte al pubblico proprio in occasione dell’artista laziale, che ha scelto questi spazi del palazzo barocco di inizio Settecento per il forte dialogo che esprimono con la propria ricerca. La mostra, secondo capitolo che la galleria dedica al giovane artista romano, riunisce lavori pittorici su tela e carta sia di piccole che grandi dimensioni.
Attraverso una ricerca tanto antica quanto contemporanea, Marco Eusepi propone una rappresentazione intima della natura e del paesaggio legata alla tradizione, dove l’elemento naturale è studiato nei suoi aspetti sia micro che macroscopici divenendo pretesto per attivare una riflessione metalinguistica sulla pittura. Nella sua grammatica pittorica, la superficie diviene un campo di decostruzione formale in cui i diversi piani si fondono mettendo in discussione le gerarchie compositive attraverso la creazione di nuovi organismi materici.
“Le opere in mostra a Palazzo Trigona di Cannicarao a Noto”, scrive il curatore Pancotto, sono “un gruppo di carte intelate o di pitture su tela di piccolo e grande formato; queste ultime costituiscono una novità nell’ambito della produzione dell’artista segnandone, in qualche modo, una svolta che il progetto a Noto documenta esaurientemente. I lavori, tutti datati tra il 2019 ed il 2022, hanno per soggetto paesaggi o elementi vegetali che seguendo una gamma cromatica ora più fedele al vero ora più di fantasia, affiorano dal fondo chiaro della carta con la stessa sregolata velocità con la quale percorrono, nel quotidiano, lo sguardo ed il cuore dell’artista. Ché, in sintesi, così potrebbe riassumersi il suo sistema operativo: affidarsi alla rapidità di un gesto pittorico per restituire l’immediatezza di una sensazione - per lo più, suscitata dalla natura - e renderne così partecipi gli spettatori, condividendo con loro l’esperienza percettiva che ha dato loro origine; spontaneamente, senza ricorrere ad alcun artificio, cosi come, assecondando il corso naturale delle cose, l’evento ha avuto luogo. In tal senso, questi fiori, queste vedute assumono un carattere quasi autobiografico, visto il carattere intimo che li ha determinati. Le opere trovano posto nelle suggestive sale di un edificio barocco, Palazzo Trigona di Cannicarao, integrandosi integralmente ad esse, quasi fossero lì da sempre e, solo oggi, svelassero la loro presenza. Molte di loro, infatti, sono state concepite dall’artista per l’occasione e, unite alle altre, danno luogo ad una sorta di grande installazione che, senza soluzione di continuità, si svolge nel palazzo enfatizzando il carattere ambientale che la sintassi pittorica di Eusepi è in grado di generare”.
Marco Eusepi vive e lavora a Roma. Nel 2015 ha conseguito il diploma in Pittura e nel 2018 in Grafica d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le sue mostre personali e bipersonali: Eduardo Secci, Firenze (2021); Cose Viste, Marco Eusepi - Sergio Sarra, SPAZIOMENSA, Roma (2021); Underpainting, Albert Van Dyck Museum, Schilde, Anversa (2019). Tra le sue mostre collettive: Materia Nova. Roma nuove generazioni a confronto, Galleria d’Arte Moderna, Roma (2021); Ineffable Worlds, Tang Contemporary Art, Hong Kong (2021); Opening Exhibition, SPAZIOMENSA, Roma (2020); Segno Contemporaneo, Dingyuan International Art Center, Pechino (2019); Academia Italia, VII Saint Petersburg International Cultural Forum, San Pietroburgo (2019); Hanji - opere in carta, Istituto di Cultura Coreano, Roma (2018); Masters Salon Painting, Royal Academy of Fine Arts, Anversa (2017).
Titolo mostra | Marco Eusepi. Gardens | Città | Noto | Sede | Palazzo Trigona | Date | Dal 09/07/2022 al 15/09/2022 | Artisti | Marco Eusepi | Curatori | Pier Paolo Pancotto | Temi | Arte contemporanea |
A Noto riapre Palazzo Trigona con la mostra del giovane Marco Eusepi |