Al Museo Novecento di Firenze le armocromie di Alberto Magnelli

Fino al 15 febbraio 2023 il Museo Novecento di Firenze, nell’ambito del progetto di valorizzazione delle opere e degli artisti presenti nelle collezioni civiche fiorentine, ospita la mostra monografica Alberto Magnelli. Armocromie, a cura di Eva Francioli.

Dedicata ad Alberto Magnelli (Firenze 1888 – Meudon 1971), maestro dell’astrattismo internazionale, la mostra intende far riscoprire la produzione dell’artista, a partire dall’esposizione dell’intero lascito destinato dallo stesso Magnelli, in punto di morte, alla propria città natale, Firenze. Esposto per la prima volta nel 1973 alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, il Legato Alberto Magnelli si compone di una serie di opere, tra dipinti, disegni e collage, realizzate tra il 1914 e il 1968. Il nucleo è esemplificativo della grande varietà di stili e tecniche sperimentati dal pittore nel corso degli anni: dalle esperienze giovanili, in cui l’influsso della grande arte italiana del Tre e Quattrocento si combina alle suggestioni dell’avanguardia francese e alla passione per le linee primordiali dell’arte tribale, alle composizioni più mature, in cui Magnelli declina, con crescente consapevolezza, un personale linguaggio di tipo astratto.

Nella sua produzione rimane costante l’interesse per la componente cromatica e le sue infinite declinazioni. Un’armonizzazione sofisticata e mai scontata, in grado di veicolare le diverse fasi artistiche ed esistenziali attraversate da Alberto Magnelli nel corso della sua lunga carriera.

Toscano di nascita e francese di adozione, Magnelli ha contribuito alla diffusione di nuovi codici visivi nell’Europa del secondo dopoguerra. Artefice di una lunga e incessante ricerca sul mezzo pittorico, a cavallo tra gli anni Dieci e gli anni Sessanta sviluppa un repertorio originale di forme e colori. Alla formazione da autodidatta seguirà, negli anni della prima giovinezza, il confronto con le esperienze più innovative dell’arte internazionale, coltivato anche attraverso l’amicizia con i principali protagonisti della scena artistica e culturale parigina. In particolare con Jean Arp e la moglie Sophie, con i quali Magnelli condividerà importanti esperienze d’arte e di vita negli anni della seconda guerra mondiale.

Per info: https://www.museonovecento.it/

Orari: Da lunedì a domenica dalle 11 alle 20. Chiuso il giovedì

Foto di Leonardo Morfini.

Al Museo Novecento di Firenze le armocromie di Alberto Magnelli