In occasione della Florence Art Week, il Museo Marino Marini ha inaugurato sabato 24 settembre e sarà visitabile fino al 24 ottobre 2022, la mostra Andature II con opere di Elisabetta di Maggio e Sophie Ko. Si tratta di un progetto interdisciplinare nato nel 2020, a cura di Marcella Cangioli e Antonella Nicola, in collaborazione con l’Associazione Culturale Città Nascosta e il Museo Marino Marini, realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.
Le due artiste pongono al centro della loro poetica il concetto di tempo e il suo indelebile flusso, tra confronti e similitudini.
Nei suoi lavori Elisabetta di Maggio attraversa con linee rette e curve una cartografia errante tra materiali diversi: dal sapone inciso, come in Fez (2013), a elementi vegetali, foglie, rami, fiori ricamati come nei Vuoto d’aria #1, #2 #3 (2021), dove l’artista immagina nuovi paesaggi dal fragile equilibrio ma dalla forte tensione interna; agli spilli che disegnano il volo incerto delle farfalle, dovuto agli spostamenti d’aria, Traiettoria di Volo di Farfalla #08, (2017). E ancora ai francobolli, metafore di storie vissute e attese, che compongono, in una complessa e articolata ricostruzione, un prezioso mosaico, Senza Titolo (2019).
Sophie Ko costruisce, invece, mappe cromatiche informi utilizzando pigmenti puri, ceneri ottenute bruciando immagini di opere d’arte che raccolte in teche di vetro, poste verticalmente, si modificano con lo scorrere del tempo come in Geografie Temporali. Atti di Resistenza o Geografie temporali. Le Ceneri della Storia (2020). La posizione verticale fa sì che la gravità spinga la materia verso terra, la faccia precipitare e, in questo senso, ogni Geografia temporale diventa un segnatempo, un orologio a polvere. La cornice delimita lo spazio dell’immagine di cenere. Il disegno nel quadro cambia, le immagini vivono nel tempo, ne sono testimoni, scompaiono e ritornano. Talvolta Sophie Ko inserisce elementi come fiori o farfalle, in Geografie Temporali. Vanitas della Terra (2020), richiamando l’aspirazione metafisica, attraverso cangiantismi e sfavillii dorati, degli antichi maestri.
“In continuità con l’edizione precedente”, dichiarano le curatrici Marcella Cangioli e Antonella Nicola, "Andature prosegue la riflessione sul nostro essere e stare nel mondo, esseri complessi in continua trasformazione, in una realtà multidimensionale che non può non tenere conto del legame inscindibile che unisce l’uomo alla natura, ma anche alle leggi e ai processi evolutivi dell’universo. Scienza, cosmologia, macro e microcosmo, ecologia, natura e ritmi biologici, dinamiche di confronto e di relazione, sono questi i temi che scandiscono il cammino dell’uomo lungo la strada della sua evoluzione e che caratterizzano questo progetto definito proprio dal passo, dall’Andatura dell’artista, singolarmente o congiuntamente".
Andature II è realizzata con il sostegno e la collaborazione delle gallerie di riferimento delle artiste: Building Milano, Galleria De Foscherari, Bologna, Renata Fabbri Arte Contemporanea Milano, Christian Stein, Milano.
Per info: https://museomarinomarini.it/
Orari: Dal sabato al lunedì, dalle 10 alle 19.
Immagine: Sophie Ko, Atlanti (2020; Firenze, Museo Marino Marini) Foto di Serge Dominge
Titolo mostra | Andature II | Città | Firenze | Sede | Museo Marino Marini | Date | Dal 24/09/2022 al 24/10/2022 | Artisti | Elisabetta Di Maggio, Sophie Ko | Curatori | Marcella Cangioli, Antonella Nicola | Temi | Arte contemporanea, Firenze |
Il tempo e il suo flusso nelle opere di Elisabetta di Maggio e Sophie Ko al Museo Marino Marini |