Fino al 12 gennaio 2023 il Museo di Roma di Palazzo Braschi ospita la seconda mostra di Paesaggio, una delle sezioni del ciclo espositivo Quotidiana, ideato e prodotto dalla Quadriennale, in collaborazione con Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, volto all’approfondimento di alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo. Ogni due mesi sei curatori (tre italiani e tre stranieri) riflettono su traiettorie artistiche attraverso un testo critico e una mostra costituita da poche opere essenziali.
La seconda tappa di Paesaggio è dedicata ad Alessandro Biggio (Cagliari, 1974) e ad Antonio Fiorentino (Barletta, 1987) e nasce da una riflessione della curatrice Alessandra Troncone: la scultura italiana del XXI secolo tende ad assumere forme simili a quelle di reperti archeologici i cui connotati, invece che riferirsi a un passato noto, sembrano proiettare verso un possibile futuro. La ricerca dei due artisti analizzata nel saggio critico della curatrice si concentra sui processi di trasformazione della materia e dei significati culturali attraverso il tempo.
Al primo piano si trova Hermetica Hesperimenta di Antonio Fiorentino (2018 - in corso): una scaffalatura da deposito archeologico espone una serie di opere non finite, quasi fossero anch’esse dei reperti, mentre i cumuli di detriti sul pavimento rimandano a oggetti distrutti e di cui si è persa la memoria.
Al secondo piano è invece Cámua (2021) di Alessandro Biggio: una scultura originata dal calco dell’interno di un tronco marcito, attorno al quale è intrecciato un cordino lavato in un impasto di acqua e cenere, qui utilizzato come materiale simbolico legato allo sgretolarsi del corpo.
Per info: https://quadriennalediroma.org/
L’accesso è libero e senza prenotazioni. Orari: Da martedì a domenica, dalle 10 alle 19.
Foto di Carlo Romano.
Titolo mostra | Paesaggio / Alessandro Biggio e Antonio Fiorentino | Città | Roma | Sede | Palazzo Braschi | Date | Dal 19/11/2022 al 12/01/2023 | Artisti | Alessandro Biggio, Antonio Fiorentino | Curatori | Alessandra Troncone | Temi | Arte contemporanea |
La scultura italiana simile a reperti archeologici. A Roma le opere di Biggio e Fiorentino |