Dal 18 febbraio al 15 giugno 2025 il Museo del Prado presenta un evento eccezionale che permette ai visitatori di ammirare un nucleo straordinario delle prime opere di El Greco (Domínikos Theotokópoulos, Candia, Creta, 1541 – Toledo, 1614) in Spagna: la riunione di otto delle nove opere che El Greco realizzò per la chiesa del Monastero di Santo Domingo el Antiguo a Toledo. Per la prima volta dal 1830, queste opere, disperse in diverse collezioni, saranno esposte insieme nella Galleria Centrale dell’edificio Villanueva, grazie al patrocinio della Fondazione Amici del Museo del Prado e alla curatela di Leticia Ruiz, responsabile della Collezione di pittura rinascimentale spagnola.
Fulcro della mostra è L’Assunzione, la monumentale pala centrale dell’altare maggiore, dal 1906 parte delle collezioni dell’Art Institute di Chicago. L’opera fu acquistata nel 1830 dal principe Sebastián Gabriel e, dopo la confisca della sua collezione nel 1836, fu trasferita al Museo di Trinidad. Dopo aver recuperato i suoi beni nel 1859, Sebastián Gabriel portò con sé la sua collezione in esilio a Pau, in Francia. Dopo la sua morte, la sua collezione fu dispersa tra gli eredi, che prestarono l’Assunzione al Museo del Prado nel 1902 per far parte della prima mostra dedicata a El Greco. Nel 1904, l’opera fu acquisita dal mercante parigino Paul Durand-Ruel. Fu poi Nancy Atwood Sprague ad acquistarla e in seguito a donarla all’Art Institute di Chicago, dove si trova ancora oggi.
In occasione della mostra al Prado, L’Assunzione sarà esposta accanto alle due opere di questa pala conservate nella collezione del Museo del Prado, a quelle ancora presenti a Santo Domingo el Antiguo e a quelle presenti in altre collezioni.
A metà del 1577, poco dopo il suo arrivo in Spagna, El Greco ottenne due importanti commissioni: La Spoliazione per la cattedrale di Toledo e la realizzazione delle tre pale d’altare per il monastero cistercense di Santo Domingo el Antiguo, uno dei più antichi monasteri della città, che dal 1579 ebbe una nuova chiesa in stile classicista. Per realizzare la pala d’altare maggiore e le due laterali della chiesa, Don Diego de Castilla, decano della cattedrale, incaricò il pittore su suggerimento del figlio Luis, che lo aveva conosciuto a Roma nel 1571, presso Palazzo Farnese.
L’artista fu chiamato a progettare non solo le tre pale d’altare, ma anche le cinque sculture che coronavano quella principale e otto grandi dipinti. La concezione dell’intero complesso comportò il rinnovamento della tradizionale pala d’altare castiglian. Al centro della pala dell’altare maggiore si trovava L’Assunzione, attorno alla quale si disponevano le figure di san Giovanni Battista, san Giovanni Evangelista, san Bernardo e san Benedetto; nella parte superiore spiccava La Trinità, mentre anni dopo l’inaugurazione della chiesa, lo stemma in legno che si trovava sopra il dipinto centrale fu ricoperto dal Volto Santo, anch’esso opera di El Greco.
Completato nel 1579, questo straordinario lavoro consacrò El Greco come un pittore illustre, capace di creare opere di grande formato, cariche di reminiscenze italiane sia nei modelli figurativi che nei colori e nella fattura.
Nell’immagine, L’Assunzione di El Greco nell’allestimento al Museo del Prado (olio su tela; Chicago, The Art Institute of Chicago; dono di Nancy Atwood Sprague)
Titolo mostra | El Greco. Santo Domingo el Antiguo | Città | Madrid | Sede | Museo del Prado | Date | Dal 18/02/2025 al 15/06/2025 | Artisti | El Greco | Curatori | Leticia Ruiz | Temi | Spagna, Museo del Prado, El Greco |
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Al Museo del Prado riunito, per la prima volta dal 1830, un nucleo delle prime opere di El Greco in Spagna |