Bologna, al Museo Davia Bargellini la prima personale di Davide D'Elia


Il Museo Davia Bargellini di Bologna presenta dal 21 gennaio al 20 marzo 2022 la personale di Davide D’Elia, Fresco. La mostra rientra nell’ambito di ART CITY Bologna 2022.

Dal 21 gennaio al 20 marzo 2022 il Museo Davia Bargellini di Bologna ospita la mostra Fresco di Davide D’Elia (Cava de’ Tirreni, 1973), a cura di Elisa Del Prete e promossa da NOS Visual Arts Production, in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica. L’esposizione rientra nell’ambito di ART CITY Bologna 2022. Si tratta della prima personale dell’artista.

L’intervento è pensato in dialogo con la collezione del museo, situato all’interno di un palazzo seicentesco. Saranno esposti otto quadri in plexiglas del ciclo FRESCO realizzati dall’artista nel corso di un precedente intervento site specific operato nel 2018 sugli affreschi del Salone delle Feste del Palazzo Atti-Pensi di Todi, dimora cinquecentesca nella piazza principale della città umbra.

Da tempo l’artista indaga il rapporto tra passato e presente, storia dell’arte e arte contemporanea, pittura accademica e “gesto” pittorico, in un percorso che pone al centro un ripensamento su forma e colore in chiave attuale. Per realizzare il ciclo FRESCO a Todi, l’artista non è intervenuto direttamente sugli affreschi, ma ha apposto delle strutture in plexiglas appositamente progettate. Ciò gli consente di stendere campiture di pittura “iris blue” nascondendo talvolta gli elementi organici del paesaggio e talvolta le architetture nell’intento di far emergere la costruzione dei dipinti degli affreschi sottostanti. Una volta rimossi dagli affreschi, gli otto quadri sono diventati pitture astratte su cui si è conservata la traccia dell’indagine compositiva, creando un dialogo tra “pittura assente” e “pittura presente”.

La mostra bolognese è arricchita da due nuovi interventi site specific, Zero e Zero1, su due dipinti della collezione del museo entrambi dal titolo Paesaggio con figure di Vincenzo Martinelli (fine sec. XVIII) esposte nella Sala 1. Zero e Zero1, nel momento in cui lasceranno il luogo originario del museo Davia Bargellini per essere esposti altrove, attiveranno a loro volta un processo di traslazione portandosi dietro il contesto primario.

La visita propone un’esperienza di realtà virtuale (realizzata da Filippo Pagotto/EL CA BO), attraverso cui il visitatore diventa testimone della simultaneità dell’opera ricongiungendo il ciclo alla sua fonte originaria.

Durante il periodo della mostra, il Museo Davia Bargellini ospiterà un talk con l’artista per l’avvio del progetto editoriale Tiepido Cool, di cui Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica è partner culturale, sostenuto dalla X Edizione dell’Italian Council, il programma di promozione internazionale dell’arte italiana nel mondo promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Per info: www.museibologna.it/arteantica

Orari: Martedì, mercoledì, giovedì dalle 10 alle 15; venerdì dalle 14 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18.30-

Ingresso gratuito.

Immagine: Davide D’Elia, Fresco, allestimento mostra (2018; Todi, Palazzo Pensi) Foto © M3S Roma

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraFresco
CittàBologna
SedeMuseo Davia Bargellini
DateDal 21/01/2022 al 20/03/2022
ArtistiDavide D'Elia
CuratoriElisa Del Prete
TemiBologna, ART CITY Bologna, Museo Davia Bargellini

Bologna, al Museo Davia Bargellini la prima personale di Davide D'Elia
Bologna, al Museo Davia Bargellini la prima personale di Davide D'Elia


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