Nell’ambito delle celebrazioni per il cinquecentenario dalla nascita di Cosimo I e Caterina de’ Medici (1519-2019), il Museo di Casa Martelli di Firenze accoglie fino al 25 febbraio 2020 un percorso espositivo dedicato a Camilla Martelli Medici, sposa di privata fortuna di Cosimo I de’ Medici.
Curata da Francesca de Luca, responsabile del museo, la mostra riunisce testimonianze archivistiche, incisioni e medaglie al fine di ripercorrere la vicenda di questa illustre esponente della famiglia medicea: l’ascesa di Camilla nelle grazie di Cosimo, di cui fu inizialmente amante, le nozze celebrate nel 1570 in segreto secondo il rito morganatico, volto alla negazione dei diritti sui titoli e sui privilegi del coniuge, e la repentina caduta, vittima delle insidie tese dalla famiglia granducale e delle logiche dell’opportunità sociale e politica.
Nonostante la famiglia di Camilla appartenesse al patriziato fiorentino, era economicamente modesta e il comportamento della giovane, che aveva ottenuto doni per sé, titoli per il padre e una dote per la sorella, non fu a lungo amorevole verso il marito. Dopo un ictus invalidante che colpì Cosimo nel 1573, il figlio Francesco scrisse un documento per ottenere le donazioni del padre a favore di Camilla e della figlia Virginia; inoltre, alla morte di Cosimo, fece scortare Camilla in clausura alle Murate. Dall’Archivio di Stato provengono gli inventari dei suoi beni, tra cui molti gioielli, che fu obbligata a donare alla figlia. Ad eccezione di rarissime occasioni, Camilla rimase reclusa, fra depressione e disturbi nervosi, fino alla sua morte nel maggio 1590.
L’unico ritratto dal vivo che si è conservato della donna è raffigurato sulla medaglia di Pastorino Pastorini del 1584. Tuttavia, a seguito dell’estinzione del casato mediceo nel 1737, prese di nuovo vita l’interesse verso questo personaggio, come attestato da tre medaglie coniate da Antonio Selvi nel 1737-39, su modello del ritratto di Pastorini, ma con tre diversi emblemi sul retro, e un’incisione del 1761 su disegno di Giuseppe Zocchi da un prototipo noto da una copia tarda, che però, secondo la critica, raffigura più probabilmente Eleonora de Toledo.
Le nozze di Camilla sono invece rappresentate in un affresco di uno dei tre soffitti della quadreria di Casa Martelli, nel quale la giovane affianca Cosimo che la invita a entrare a Palazzo Pitti.
L’esposizione è visitabile gratuitamente secondo gli orari di apertura al pubblico del Museo di Casa Martelli.
Immagine: Pastorino Pastorini, Medaglia raffigurante Camilla Martelli (1584; Firenze, Museo di Casa Martelli)
Titolo mostra | Camilla Martelli Medici: sposa di privata fortuna | Città | Firenze | Sede | Museo di Casa Martelli | Date | Dal 09/11/2019 al 25/02/2020 | Temi | Cinquecento |
Camilla Martelli Medici, la sposa di privata fortuna di Cosimo I |