Dal 23 marzo al 21 giugno 2025, il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno accoglie una mostra-dossier dedicata a uno dei capolavori della scultura neoclassica: Teseo sul Minotauro, opera giovanile di Antonio Canova (Possagno, 1757 - Venezia, 1822) realizzata a Roma nel 1783. Curata da Elena Catra, membro del Comitato scientifico dell’Ente, e sponsorizzata da Continuità di Idee S.R.L., l’esposizione intitolata Canova e la nascita della scultura moderna offre al pubblico l’opportunità di osservare da vicino un momento cruciale nell’evoluzione artistica dello scultore veneto. L’evento assume un’importanza particolare grazie all’ingresso in collezione, tramite un comodato gratuito, della Testa di Teseo in gesso, proveniente da una collezione privata e mai esposta prima d’ora. L’elemento diventa il fulcro del percorso espositivo, che include anche il primo modellino in gesso realizzato da Canova come studio per la scultura e il calco in gesso dell’opera finale. Il Teseo sul Minotauro rappresenta un punto di svolta nella storia della scultura, segnando il superamento degli eccessi barocchi e l’affermazione dei principi neoclassici. Inizialmente, Canova aveva immaginato una scena dinamica, con l’eroe greco impegnato nella lotta contro il Minotauro. Tuttavia, ispirandosi ai modelli della statuaria classica, optò per una rappresentazione più riflessiva e solenne: Teseo, vincitore, è seduto sul corpo esanime del Minotauro, con la clava ancora in mano, in una posa di composta fierezza. Questo distacco dall’azione, in favore di un momento di raccoglimento, segnò una svolta rispetto alle convenzioni barocche, che privilegiavano il movimento e il pathos.
L’opera riscosse un immediato successo. Nel 1787 venne acquistata dal colto conte viennese Joseph Johann Graf von Fries, che commissionò all’incisore Raffaello Morghen una riproduzione a stampa e si fece ritrarre da Angelika Kauffmann con la scultura sullo sfondo. Dopo la morte di Fries, la scultura passò nelle mani del marchese di Londonderry, ambasciatore inglese a Vienna, per poi giungere in Inghilterra e, infine, essere acquisita dal Victoria and Albert Museum di Londra, dove è tuttora conservata.
La mostra di Possagno offre inoltre un percorso di approfondimento attraverso documenti e incisioni d’epoca. Una sezione allestita nella Casa natale di Canova presenta l’acquaforte Teseo sul Minotauro, tratta da un disegno di Salesa Bonaventura e incisa da Raffaello Morghen, insieme a pubblicazioni storiche che testimoniano la fortuna critica dell’opera. Il Teseo sul Minotauro nacque in un periodo cruciale per la carriera di Canova. Giunto a Roma nel 1779, quando aveva solo ventidue anni, lo scultore venne sostenuto dall’ambasciatore veneto Girolamo Zulian, che gli donò un blocco di marmo lasciandogli piena libertà di scelta sul soggetto da raffigurare. Canova, affascinato dal mito classico e desideroso di affermare una nuova visione artistica, creò un’opera che coniugava rigore formale ed espressività, anticipando la sua futura produzione monumentale.
“Siamo molto lieti di aprire oggi questo percorso artistico con la presentazione de Il Teseo sul Minotauro, che avvia la nascita della scultura moderna e che fa proseguire il nostro nutrito calendario di eventi, che mi rende particolarmente orgoglioso di presiedere la nostra Fondazione”, afferma Massimo Zanetti, Presidente di Fondazione Canova onlus.
“La mostra pone l’attenzione su un’opera chiave nella produzione di Canova: Il Teseo sul Minotauro”, sostiene Moira Mascotto, Direttore del Museo Gypsotheca Antonio Canova. “Realizzato durante il primo soggiorno romano, segna il passaggio dal Barocco ai canoni neoclassici. In questo periodo, il confronto con figure come Gavin Hamilton e l’ambasciatore Zulian fu decisivo nell’adozione di un nuovo linguaggio scultoreo, aprendo la strada alla scultura moderna. Approfondimenti come questo sono fondamentali per comprendere la poetica dello scultore e il suo percorso artistico”.
“La data del 1783”, dice Elena Catra, curatrice della mostra, “segna, in maniera concorde per i critici dell’epoca, l’inizio di una nuova stagione della storia dell’arte e in particolare della storia della scultura. In questo anno veniva terminato ed esposto al pubblico il Teseo sul Minotauro opera del “valoroso Antonio Canova Veneziano” dal quale si aspettavano grandi cose per il futuro. Con il Teseo sul Minotauro Canova aveva dimostrato di aver abbandonato lo “stil di maniera” ancora imperante a quel tempo e aver abbracciato il “nuovo stile” che lo avrebbe portato a divenire lo scultore per eccellenza, il “novello Fidia”, imitato da tutti alla pari dei grandi maestri dell’antichità”.
Orari:
martedì-venerdì, 9.30-18.00
sabato, domenica e festivi, 9.30-19.00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Biglietti:
intero: €13,00; ridotto: €10
Titolo mostra | Canova e la nascita della scultura moderna | Città | Possagno | Sede | Museo Gypsotheca Antonio Canova | Date | Dal 23/03/2025 al 21/06/2025 | Artisti | Antonio Canova | Curatori | Elena Catra | Temi | Neoclassicismo, Antonio Canova, Arte antica, arte neoclassica |