Il Museo Bardini di Firenze accoglie fino all’1 maggio 2022 la prima personale in un museo italiano dell’artista britannica Anj Smith. A willow grows aslant the brook, questo il titolo della rassegna, è curata da Sergio Risaliti e organizzata da MUS.E, e presenta una selezione di dodici opere in cui i paesaggi interiori dell’artista popolati da volti, animali ed elementi surreali dialogano con la collezione d’arte antica del museo.
Nella sua maestria non c’è mai nostalgia del passato o narcisismo artigianale. La tecnica non intende riprodurre fedelmente la realtà. La minuziosa magnificenza delle sue rappresentazioni porta con sé elementi di inquietudine. I ritratti e le nature morte hanno qualcosa di inquietante; la raffinatezza e l’eleganza con cui sono costruite le rappresentazioni sembrano condividere il senso di fragilità e caducità della natura. Il suo lavoro è un’attualissima risposta alla vanitas più classica, una riflessione sul rapporto promiscuo ma affascinante tra bellezza e morte, tra pienezza e vacuità, tra piacere e insoddisfazione. I paesaggi di Anj Smith sono fantasie interiori da cui emergono creature ibride e oniriche. La storia dell’arte si combina con quella della moda, l’illustrazione scientifica con l’immaginario gotico, l’iconico con la retorica delle simbologie e allegorie medievali e rinascimentali. L’osservatore è invitato ad avere pazienza e a guardare con curiosità per entrare in queste meravigliose Wunderkammern, fare un viaggio che non è solo ottico ma mentale tra i repertori iconografici e le arti minori.
L’arte di Anj Smith ha un approccio soprattutto contro-culturale, in un clima attuale in cui l’informazione visiva viene costantemente divulgata per un consumo superficiale e frettoloso. Questa urgenza di rallentare e di riflettere è pensata dall’artista come un balsamo per lenire il nostro presente tormentato. In secondo luogo, “la pausa richiesta per apprezzare appieno queste opere permette di ottenere molto più di questa agognata tregua dal rumore di fondo delle nostre vite complesse”, dichiara l’artista. Intende promuovere e coltivare un pensiero critico che trascende il piacere estetico.
Per info: musei.civici@comune.fi.it
Orari: Lunedì, venerdì, sabato e domenica dalle 11 alle 17. Chiuso il martedì, mercoledì e giovedì.
Biglietti: Intero 7 euro, ridotto 5,50 euro.
Immagine: Anj Smith, Names of the Hare, dettaglio (2017-18; olio su lino, 65,5 x 50 cm) ©2018 Alex Delfanne.
Titolo mostra | A willow grows aslant the brook | Città | Firenze | Sede | Museo Bardini | Date | Dal 17/12/2021 al 01/05/2022 | Artisti | Anj Smith | Curatori | Sergio Risaliti | Temi | Arte contemporanea, Firenze |
I paesaggi interiori di Anj Smith in mostra al Museo Bardini di Firenze |