Al Museo Archeologico di Napoli una grande mostra sui Bizantini. Riaprirà anche il Giardino della Vanella


Il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospiterà dal 7 dicembre 2022 al 13 febbraio 2023 una grande mostra sui Bizantini. Sarà inoltre riaperto al pubblico il Giardino della Vanella del museo. 

Dal 7 dicembre 2022 al 13 febbraio 2023 il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospiterà una grande mostra sui Bizantini, fortemente sostenuta dalla Regione Campania. Sulla scia dell’allestimento dedicato ai Longobardi, la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, che sarà allestita nel Salone della Meridiana, intende sviluppare il tema delle fasi storiche successive all’impero romano d’Occidente con un focus particolare sulla Grecia, su Napoli (città bizantina per circa cinque secoli dopo la conquista da parte delle armate guidate da Belisario nel 536 d.C.) e sull’Italia meridionale. Curata da Federico Marazzi dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, l’esposizione racconterà il millennio bizantino approfondendo vari temi, quali la struttura del potere e dello Stato, l’insediamento urbano e rurale, gli scambi culturali, la religiosità e le espressioni della cultura scritta, letteraria e amministrativa.

Saranno esposti circa cinquecento reperti concessi in prestito dai principali musei e siti archeologici che custodiscono, in Italia e in Grecia, materiali bizantini: anche grazie alla collaborazione con il Ministero greco della Cultura, molti manufatti saranno visibili per la prima volta e provengono dagli scavi della linea metropolitana a Napoli e Salonicco. Il progetto scientifico dell’esposizione è stato sviluppato da un gruppo di studiosi italiani della civiltà bizantina, gruppo coordinato dallo stesso Federico Marazzi e composto da Lucia Arcifa, Ermanno Arslan, Isabella Baldini, Salvatore Cosentino, Edoardo Crisci, Alessandra Guiglia, Marilena Maniaci, Rossana Martorelli, Andrea Paribeni ed Enrico Zanini. Coordinata da Laura Forte e organizzata da Villaggio Globale International, la mostra è realizzata con il sostegno della Regione Campania e in collaborazione con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Il progetto di allestimento è di Andrea Mandara e quello grafico di Francesca Pavese. L’esposizione infine prevede un ricco apparato editoriale, che comprende il catalogo, la guida breve, la pubblicazione sugli itinerari bizantini della Campania e il volume per bambini.

Dal 19 dicembre invece riaprirà il Giardino della Vanella del MANN, presentato al pubblico secondo una prospettiva di armonizzazione con i lavori di riallestimento del cosiddetto Braccio Nuovo. Superando i criteri allestitivi ottonovecenteschi, il terzo cuore verde del Museo assume un aspetto diverso: lo sviluppo del Giardino segue un asse principale, al cui centro vi è la peschiera voluta da Amedeo Maiuri nel 1932; da qui si dipartono viali secondari più piccoli che conducono verso l’edificio del Braccio Nuovo, dove oggi sono ospitati Auditorium, area didattica e laboratori di restauro. Le aree che nascono da questo intreccio di linee sono spazi liberi, trattati a prato o con arbusti e fioriture. La parte centrale del giardino è completamente pavimentata in modo da consentire una maggiore libertà di accesso. In prospettiva, parallelamente al rinnovamento dell’Atrio, anche il Giardino della Vanella sarà concepito come spazio ad accesso libero e gratuito per la cittadinanza. Il progetto di recupero del Giardino della Vanella è curato dall’architetto e paesaggista Silvia Neri.

Altra novità “natalizia” sarà il nuovo allestimento nelle sale della Villa dei Papiri, a partire dal 7 dicembre, del presepe del Museo. L’allestimento è firmato dall’Associazione Presepistica Napoletana ed è dedicato alla figura di Carlo III di Borbone. Per quest’anno, il Museo ospita, dal 1° dicembre, un percorso multimediale che, partendo dalla ricostruzione di una notte alla corte di Carlo III di Borbone, presenta, anche con il sussidio delle nuove tecnologie, i principali personaggi e le caratteristiche scenografie del presepe. L’allestimento è curato da Fabrizia Fiore e i contenuti multimediali sono realizzati da Marco Capasso - studio creativo.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario
CittàNapoli
SedeMuseo Archeologico Nazionale
DateDal 07/12/2022 al 13/02/2023
CuratoriFederico Marazzi
TemiNapoli, Arte bizantina

Al Museo Archeologico di Napoli una grande mostra sui Bizantini. Riaprirà anche il Giardino della Vanella
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