Dopo i Preraffaelliti, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con il Comune di Forlì punta sui ritratti d’artista: dal 22 febbraio al 29 giugno 2025 le sale del Museo Civico San Domenico di Forlì ospiteranno la mostra Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie, con oltre 300 opere di importanti artisti quali Tiziano, Tintoretto, Rembrandt, Van Gogh, De Chirico, Balla, Warhol e tanti altri.
Il primo a specchiarsi e riconoscere il proprio volto fu Narciso, che guardandosi nello specchio dell’acqua ha conosciuto il proprio volto, il suo autoritratto. Oggi selfie mania.
Ritrarre sé stessi è stata, per gli artisti, una prova di introspezione, un modo per esprimere emozioni, ideali e la propria abilità. L’autoritratto non è solo una riproduzione: è un’indagine sull’identità, che si riflette nell’immagine creata, spesso trasformata in una maschera, un alter ego. Nudo o vestito, truccato o travestito, sorridente o malinconico, attraverso l’immagine di sé, l’artista rintraccia il proprio mondo interiore, il significato della propria arte, l’unicità del proprio stile. Per questo non è necessario ritrarsi interamente, basta un volto o un piede.
Molti artisti, dal Seicento al Novecento, hanno collocato il proprio volto in scene più ampie, come racconti mitologici, storie sacre o eventi storici, fondendo la loro immagine con l’opera stessa.
L’autoritratto è una riflessione sull’identità, capace di rappresentare l’artista e, allo stesso tempo, di sostituirsi a lui. Da Tiziano a Van Gogh, da Rembrandt a Warhol, il ritratto dell’artista è un autografo esistenziale; l’autoritratto è un tentativo di fermare il tempo e lasciare una traccia duratura.
Titolo mostra | Il Ritratto dell'Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie | Città | Forl | Sede | Musei San Domenico | Date | Dal 22/02/2025 al 29/06/2025 | Temi | Autoritratto |