A partire da sabato 8 marzo, i Musei Reali di Torino inaugurano un nuovo allestimento permanente dedicato a Leonardo da Vinci (Anchiano, 1452 – Amboise, 1519). Collocata al primo piano della Galleria Sabauda, la sezione espositiva intitolata Uno spazio per Leonardo / Leonardo per lo spazio offre un percorso multimediale pensato per valorizzare la straordinaria raccolta di disegni del maestro del Rinascimento, custodita nella Biblioteca Reale. Questi preziosi fogli, per motivi di conservazione, non possono essere esposti stabilmente. Grazie alla nuova installazione, il pubblico potrà immergersi nell’universo artistico e scientifico di Leonardo attraverso una narrazione che unisce tecnologia e storia. L’allestimento si distingue per la presenza di apparati informativi interattivi. Un touch screen consente di sfogliare digitalmente il Codice sul volo degli uccelli, offrendo un accesso inedito a uno dei manoscritti più affascinanti dell’artista. Al centro della sala neobarocca, decorata con stucchi, si trova uno scrigno rivestito di materiale specchiante, elemento scenografico di grande impatto visivo: scritture e disegni di Leonardo emergono sulle pareti riflesse, creando un effetto evocativo e immersivo. Il progetto è stato promosso dai Musei Reali e curato dall’architetto Lorenzo Greppi, con la collaborazione di Francesca De Gaudio e Alessia Frosini per le scenografie, Faustino Montin per la museotecnica e Francesca Bellini delle Stelle con Chiara Ronconi per la grafica. L’allestimento è situato in due ambienti del primo piano della Galleria Sabauda, una delle aree più frequentate del museo, favorendo così un’ampia fruizione da parte del pubblico.
La Biblioteca Reale di Torino custodisce tredici disegni autografi di Leonardo da Vinci, acquistati nel 1840 da Carlo Alberto di Savoia, tra cui il noto Autoritratto. Questa collezione copre un ampio arco cronologico della vita dell’artista, documentando la varietà dei suoi interessi e la sua straordinaria capacità di rappresentare la realtà attraverso il disegno. L’arrivo del Codice sul volo degli uccelli nel 1893 ha ulteriormente arricchito il patrimonio leonardesco della città. Il manoscritto analizza il volo degli uccelli con un approccio scientifico, alternando studi anatomici a esperimenti di meccanica, idraulica e architettura, in una sintesi perfetta dell’approccio multidisciplinare di Leonardo.
Uno degli aspetti più interessanti dell’allestimento è il racconto della singolare avventura spaziale dell’Autoritratto di Leonardo e del Codice sul volo degli uccelli: grazie a un’idea di Silvia Rosa-Brusin del TGR Leonardo, accolta dalla NASA, le due opere sono state riprodotte digitalmente in un microchip e inviate a bordo del Rover Curiosity. Il 26 novembre 2011, la sonda è stata lanciata da Cape Canaveral e, il 5 agosto 2012, ha toccato la superficie di Marte. Un simbolico viaggio interplanetario che sancisce l’universalità della visione leonardesca e la sua capacità di spingersi oltre i confini del tempo e dello spazio. Al centro della scatola specchiante si trova un’installazione multimediale intitolata Leonardo da Vinci: la visione del Genio tra reale e virtuale, ideata dalla società Mnemosyne e curata da Cristian Casella e Nicola Sganga. L’esperienza permette ai visitatori di esplorare in profondità il pensiero di Leonardo attraverso una narrazione che fonde reale e digitale. Inoltre, lo Spazio Leonardo consentirà di esporre, a rotazione, uno dei disegni originali della Biblioteca Reale, custodito in una teca blindata e climatizzata all’interno dello scrigno.
L’inaugurazione dell’allestimento è stata accompagnata dal restauro degli ambienti storici e delle collezioni del Caffè Reale, eseguito su progetto di Lorenza Santa con Tiziana Sandri. L’evento ha visto la partecipazione del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, che ha curato le esecuzioni musicali dal vivo, e della regista Stefania Rosso, che ha portato in scena una performance teatrale ispirata alla vita e alle invenzioni di Leonardo. Il testo, tratto da Quel gran genio del mio amico di Oliviero Corbetta, ha offerto uno sguardo originale sul talento visionario dell’artista, capace di superare i limiti della conoscenza umana lasciando un’eredità senza tempo. Contestualmente all’apertura del nuovo spazio espositivo, ha riaperto anche il bookshop dei Musei Reali, realizzato su progetto di Loredana Iacopino Architettura e affidato a Silvana Editoriale. Situato accanto alla biglietteria, il negozio offrirà al pubblico una selezione di volumi e oggetti ispirati alla storia e alle collezioni del museo, ampliando l’esperienza di visita.
Titolo mostra | Uno spazio per Leonardo / Leonardo per lo spazio | Città | Torino | Sede | Galleria Sabauda | Date | Dal 08/03/2025 al 30/11/-0001 | Artisti | Leonardo da Vinci | Curatori | Lorenzo Greppi | Temi | Leonardo da Vinci, Arte antica, Galleria Sabauda, Musei Reali di Torino, Arte Rinascimentale |