Villa delle Rose a Bologna ospita, dal 18 gennaio al 22 marzo 2020, la prima personale in Italia dell’artista spagnolo Antoni Muntadas (Barcellona, 1942) intitolata Muntadas. Interconnessioni.
Una delle principali manifestazioni dell’edizione 2020 di ART CITY Bologna, la mostra presenta un’analisi trasversale del lavoro dell’artista, che va dai primi anni Settanta a oggi, stabilendo nuovi campi di significato e relazioni puntuali tra i temi ricorrenti nella sua analisi interdisciplinare: la globalizzazione, il capitalismo transnazionale, la nozione di dispositivo, la relazione pubblico/privato, i rapporti tra monumenti e memoria, le “microfisiche” del potere, l’interrogazione dell’archivio, i processi della traduzione, la circolazione delle informazioni, l’immaginario politico veicolato dai media.
Muntadas. Interconnessioni è una mostra a cura di Cecilia Guida e Lorenzo Balbi, promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo, in collaborazione con Artium, Centro-Museo Vasco de Arte Contemporáneo di Vitoria-Gasteiz, Álava, con la partnership della Fondazione Federico Zeri e il patrocinio del Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Per l’occasione è stata realizzata una pubblicazione per Corraini Edizioni, con testi critici di Beatriz Herráez, Lorenzo Balbi, Cecilia Guida, Arturo fito Rodríguez Bornaetxea, Roberto Pinto e Gabriel Villota Toyos.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale del MAMbo.
Nell’immagine: Antoni Muntadas, Mirar Ver Percibir (2009). Veduta di allestimento presso Galería Joan Prats, Arco XVIII, Feria Internacional de Arte Contemporáneo, Madrid, Spagna (2009)
Titolo mostra | Muntadas. Interconnessioni | Città | Bologna | Sede | Villa delle Rose | Date | Dal 18/01/2020 al 22/03/2020 | Artisti | Antoni Muntadas | Temi | Novecento |
A Bologna la prima personale italiana di Antoni Muntadas, con i lavori dagli anni Settanta a oggi |