Una mostra dedicata a Giovanni Battista Salvi, detto il Sassoferrato (Sassoferrato, 1609 – Roma, 1685): è quella che aprirà le porte al pubblico sabato 8 aprile a Perugia presso la Galleria Tesori d’Arte del complesso di San Pietro. La mostra, dal titolo Sassoferrato. Dal Louvre a San Pietro. La collezione riunita espone circa quaranta dipinti del Sassoferrato e dei maestri che ispirarono la sua arte. Tra le opere del grande artista marchigiano si segnala l’arrivo dal Louvre dell’Immacolata Concezione che un tempo si trovava proprio nell’abbazia di San Pietro: portata in Francia dal commissario napoleonico Dominique Vivant Denon, si riunirà temporaneamente alle opere del Sassoferrato rimaste a Perugia.
Le opere in rassegna provengono da raccolte pubbliche e private di tutta Europa. In mostra anche opere del Perugino, uno degli artisti a cui più guardò il Sassoferrato, e due copie della Deposizione Borghese di Raffaello (quella del Cavalier d’Arpino e quella di Orazio Alfani) che saranno messe a confronto con la versione dipinta dal Sassoferrato nel 1639. Nel percorso esposte anche le tre versioni della Madonna del Giglio.
“Di fronte a opere del genere”, dichiara Cristina Galassi, curatrice della mostra assieme a Vittorio Sgarbi, “gli studiosi si sono legittimamente chiesti fino a che punto la pittura di Sassoferrato debba essere considerata originale. In realtà, e la mostra lo conferma in pieno, sarebbe sbagliato considerare il Salvi un mero imitatore, perché, come ha acutamente osservato Federico Zeri, egli non si limita a copiare le opere degli artisti presi a modello ma aggiunge sempre la sua personale interpretazione. Ciò emerge chiaramente dal confronto tra la bellissima Maddalena del Tintoretto e la versione di mano del Sassoferrato, dove le forme turgide e quasi sensuali del pittore veneto vengono riproposte dal Salvi con un linguaggio più asciutto e temperato”.
La mostra è realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia e la Regione Umbria, e si avvale del patrocinio del comune di Perugia. La realizzazione è resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e della Regione Umbria. Catalogo a cura di Aguaplano. Rimarrà aperta fino al 1° ottobre 2017. Per tutte le informazioni: www.sanpietroperugia.it.
Immagine: Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato, Immacolata concezione (1637; olio su tela, 143 x 85 cm; Parigi, Louvre)
Città | Perugia | Sede | Galleria Tesori d’Arte | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Giovanni Battista Salvi | Temi | Giovanni Battista Salvi |
A Perugia una mostra dedicata al Sassoferrato |