Le litografie del grande pittore catalano Joan Miró arrivano in mostra nelle Marche: a Recanati, a Villa Colloredo Mels, è di scena l’esposizione Miró. Le lézard aux plumes d’or, che dal 15 luglio al 1° ottobre 2017 farà scoprire al pubblico la serie di litografie a colori intitolata Le lézard aux plumes d’or (“La lucertola dalle piume d’oro”), realizzata nel 1971. Si tratta di una delle opere grafiche più importanti dell’artista, che intende illustrare l’omonimo poemetto chirografato concepito dallo stesso artista, che voleva creare una originale sintesi tra poesia e immagini. Le prime litografie furono realizzate nel 1967 per l’editore Louis Broder, ma a causa di alcuni problemi nel processo di stampa Miró dovette ricreare le matrici e i lavori tardarono per essere completati, appunto, nel 1971. Le litografie, leggiamo nella presentazione del curatore Sebastiano Guerrera, "diventano il luogo dove la scrittura-segno si determina e si trasfigura, in tutta la sua concretezza lineare, nell’immagine-segno. Nelle tavole di Le lézard aux plumes d’or immagine e parola hanno origine dall’impulso indistinto e si compenetrano fino a diventare un’unica trasmissione dell’energia intima, l’impronta permanente dell’esistenza. Se l’immagine-segno svela gli aspetti più profondi della vita, mettendo a nudo inquietudine primordiale e quiete ancestrale, la scrittura-segno è la trascrizione diretta di quel dinamismo interno che chiamiamo poesia. È evidente che ci troviamo in un contesto fiabesco".
La poesia di Miró, che parte dagli automatismi surrealisti e mostra affinità con le ricerche tipiche del movimento dada, trova proprio in questa dimensione fiabesca, volta a evidenziare lo stretto rapporto tra l’uomo e la natura, la propria originalità: scriveva Argan che “il suo genere è la favola, che si richiama e rivolge pur sempre ad una infanzia, all’eterna condizione di infanzia dell’uomo”. E ancora, continua Sebastiano Guerrera: “Qui tutto è profondo e giocoso, brillante e disinvolto, così come è suggestivo e inafferrabile quell’alone di segreto che si dipana dall’immagine-segno di Miró”. L’artista catalano fu un grafico eccezionale, tanto da guadagnarsi, nel 1954, il Gran Premio Internazionale per la Grafica alla Biennale di Venezia.
La mostra è organizzata da Sistema Museo e promossa dal Comune di Recanati. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (il venerdì fino alle 23). Dal 1° settembre: chiuso il lunedì. Biglietti: intero unico Recanati Musei (valido quindi per tutti i musei della città: Musei Civici di Villa Colloredo Mels, Museo dell’Emigrazione Marchigiana, Museo Beniamino Gigli, Torre del Borgo), 10 euro. Ridotto 8 euro per gruppi di almeno 15 persone, possessori di tessera FAI, soci Touring Club, Italia Nostra, Coop, Alleanza 3.0, Adriatica, Bordest, Estense. Ridotto 5 euro per gruppi accompagnati da guida turistica abilitata e per scolaresche da 15 a 25 studenti. Gratuito per ragazzi fino a 19 anni, soci Icom, giornalisti dell’Ordine, diversamente abili con accompagnatore. Ridotto 3 euro con Recanati Card per residenti e iscritti al Campus l’Infinito. Info: www.infinitorecanati.it, telefono 0744 422848 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, il sabato dalle 9 alle 13, esclusi festivi), email callcenter@sistemamuseo.it. Hashtag della mostra: #MiroRecanati
Titolo mostra | Miró. Le lézard aux plumes d’or | Città | Recanati | Sede | Museo Civico di Villa Colloredo Mels | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Joan Mir | Temi | Joan Miró |
L'arte di Joan Miró in mostra nelle Marche |