Roma, a Palazzo delle Esposizioni grande mostra per il centenario della nascita di Carla Accardi

Da mercoledì 6 marzo fino al 9 giugno 2024, presso Palazzo delle Esposizioni a Roma apre al pubblico la mostra Carla Accardi che celebra il centenario della nascita di Carla Accardi (Trapani, 1924 – Roma, 2014), a cura di Daniela Lancioni e Paola Bonani. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Archivio Accardi Sanfilippo e con il sostegno della Fondazione Silvano Toti, è ideata, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo.

L’esposizione sarà formata da circa cento creazioni che spaziano dalla fase iniziale legata al gruppo Forma alle sperimentazioni con il bianco e nero, il colore e il sicofoil. Il percorso comprende gli ambienti degli anni Sessanta e 2000, attraversando la pittura degli anni Ottanta e la ricostruzione della sala personale alla Biennale di Venezia del 1988, sino alle audaci reinterpretazioni degli anni Novanta e 2000. Il suo contributo alla contemporaneità ha influenzato nuovi approcci artistici, dall’astrattismo all’informale, dall’arte ambiente a un’arte dematerializzata, fino alla vivace joie de vivre incarnata negli anni Ottanta e nei grandi dittici e trittici degli anni Novanta e 2000. Il percorso espositivo è stato progettato per mettere in risalto soprattutto alcuni aspetti del lavoro di Carla Accardi: la sua predilezione per i contrasti, che l’artista metteva in risalto per destinarli poi a una forma di integrazione, insieme alla scelta identitaria di esprimersi attraverso il segno e alla costante reinvenzione o reinterpretazione di esso, per esplorare costantemente nuove interazioni con lo spazio e la superficie, arricchite di significati. Il catalogo della mostra, edito da Quodlibet, è arricchito da un’ampia antologia della letteratura critica sul lavoro di Carla Accardi.

La mostra inoltre fa parte della serie di eventi talk, incontri e letture poetiche dal nome Dedicato a Carla Accardi, che Palazzo delle Esposizioni ha dedicato alla donna. L’8 marzo, le poetesse Alessandra Carnaroli, Irene Santori e Sara Ventroni si riuniranno nelle sale della mostra per un omaggio alla pittrice che amava la poesia. Il 10 aprile in collaborazione con Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre, si terrà la giornata Un modo altro di essere al mondo. Carla Accardi e il femminismo a cura di Paola Bonani, Lara Conte, Laura Iamurri, Daniela Lancioni. La giornata di interventi intende ripercorrere l’impegno della stagione artistica dell’artista dal 1970 al 1976 da vari punti di vista disciplinari, mettendo a fuoco le relazioni tra pratica artistica e femminismo. Il 23 aprile verrà presentata Differenza e ripetizione, la poetica di Carla Accardi alla luce del pensiero del filosofo francese Gilles Deleuze. Nella giornata del 29 maggio, il direttore artistico dell’Haus der Kunst di Monaco, Andrea Lissoni e il curatore Lorenzo Benedetti, che ha dedicato a Carla Accardi diversi studi e progetti espositivi, dialogano sul lavoro dell’artista e le sue connessioni con le ricerche internazionali.