Venerdì 11 ottobre si è aperta al Fortilizio della Cittadella di Pisa la mostra Cantami Diva, dedicata alle opere del pittore Raffaele De Rosa (Podenzana, 1940), che resterà aperta fino al 24 novembre 2024. L’esposizione, curata da Jacopo Suggi, è un omaggio all’epopea immortale dell’Iliade, il poema epico di Omero che narra le gesta eroiche degli Achei durante la Guerra di Troia. Con oltre 20 dipinti esposti, De Rosa ripercorre le suggestioni mitologiche e simboliche del racconto omerico, con l’intento di proiettare i visitatori in un dialogo tra passato e presente, storia e contemporaneità. L’iniziativa nasce dalla volontà di portare al pubblico pisano una riflessione artistica attorno a un tema millenario, reinterpretato attraverso una sensibilità pittorica moderna, ma che mira a conservare tutta la potenza dei miti antichi.
L’Iliade, composta più di 3000 anni fa, è uno dei testi fondanti della cultura occidentale e continua a suscitare fascino e ispirazione. La narrazione della guerra di Troia, degli eroi immortali e degli dei che intervengono nelle vicende umane ha influenzato non solo la letteratura, ma anche l’arte, la musica e il teatro. De Rosa si inserisce in questa tradizione scegliendo di esplorare attraverso la sua pittura il mondo epico descritto da Omero. Tuttavia, il suo approccio non si limita a una semplice trasposizione visiva delle scene epiche. Per l’artista, il mito omerico infatti è un repertorio di archetipi universali che continuano a risuonare nella nostra contemporaneità. La sua pittura non riproduce semplicemente i guerrieri, gli dei e le battaglie, ma trasforma la narrazione classica in un linguaggio pittorico che vuole parlare dell’oggi, dei conflitti interiori e collettivi che caratterizzano ancora l’esperienza umana. De Rosa è affascinato non solo dai protagonisti dell’Iliade, ma anche dalla figura stessa di Omero, il poeta cieco che tramandava oralmente queste storie prima che fossero fissate nella scrittura.
Le oltre 20 opere esposte al Fortilizio della Cittadella presentano uno spettro di dimensioni e stili che riflettono la pluralità di interpretazioni che De Rosa attribuisce all’Iliade. La mostra non si limita a una rappresentazione visiva dell’epos, ma invita lo spettatore a entrare in contatto con i temi universali che l’Iliade porta con sé: la guerra, la lotta per il potere, il dolore e la sofferenza degli oppressi. Le tele di De Rosa offrono dunque una lettura sfaccettata in cui ogni spettatore può trovare un significato personale. L’opera centrale della mostra è il grande dipinto Cantami Diva, che dà il titolo all’esposizione ed è visibile nell’atrio del Palazzo Comunale di Pisa.
Cantami Diva è visitabile dal giovedì alla domenica, dalle ore 15:00 alle 18:00, presso il Fortilizio della Cittadella. L’ingresso è gratuito, e i visitatori avranno anche la possibilità di accedere alla torre Guelfa negli stessi orari di apertura.
“Siamo felicissimi di ospitare la mostra di un’artista a tutto tondo, da sempre legato a Pisa”, dichiara l’assessore alla cultura Filippo Bedini. “Un legame rinsaldato ancor di più negli ultimi anni con la realizzazione di due opere: il disegno per una vetrata che si trova all’interno dell’Istituto Russoli e, soprattutto, il Palio della Vittoria realizzato per l’ultima edizione del Gioco del Ponte. L’esposizione, che sarà ospitata ancora una volta al Fortilizio della Cittadella, presenta una serie di opere di medie e grandi dimensioni; sono vere e proprie esplosioni di forme e colori ispirate all’Iliade e alla Guerra di Troia, che rappresentano anche l’occasione per riflettere su un tema purtroppo sempre attuale come quello della guerra, ma da una prospettiva intima, rovesciata, fatta di armonia, bello e colore”.
Titolo mostra | Raffaele De Rosa. Cantami Diva | Città | Pisa | Sede | Fortilizio della Cittadella | Date | Dal 11/10/2024 al 24/11/2024 | Artisti | Raffaele De Rosa | Curatori | Jacopo Suggi | Temi | Arte contemporanea |