In occasione della Milano Design Week 2024, HoperAperta, un progetto che unisce Arte, Architettura e Design, presenta la mostra MIMESIS Forma e Immagine, in programma dal 15 al 21 aprile presso Spazio HoperAperta a Milano, a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis. MIMESIS è una mostra che coinvolge molteplici attori, tra questi l’Institute of Technology di New York, Dipartimento di Architettura e Design, già partner di HoperAperta nel 2022 e 2023, e che si fonda su un dialogo fra diverse discipline, creando un rapporto sinergico tra gli interpreti della scena delle arti. Mimesis: parafrasando la Repubblica platonica, si potrebbe sostenere che qualsiasi oggetto progettato, immaginato o realizzato, comunque riprodotto in un’immagine con differenti potenzialità d’uso, presuppone tre diversi gradi di approssimazione: un punto di relazione, un punto di trasformazione, un punto di rappresentazione. Una forma ideale, del tutto indipendente dalle sue funzioni costituisce un primo punto di Mimesis.
La mimesi implica un’identificazione reciproca tra forme e immagini di diversa natura. Questa relazione può manifestarsi nello spazio-tempo degli oggetti, nella relazione tra luce e movimento o nella rappresentazione ideale dell’oggetto. La mostra propone un confronto su queste tematiche tra gli artisti e gli architetti invitati ad esporre. Maurizio Barberis, affronta il tema attraverso la teatralizzazione di un’immagine ridotta ad oggetto d’uso; l’opera di Alfonso Femia, invece, si pone nella sintesi, punto di relazione, tra l’immagine del Tempio e la figura del teatro vitruviano; Armando Bruno opera nella ripresa-mimesis della gabbia concettuale di Francis Bacon; Elena Salmistraro lavora nella riduzione speculare di due figure simmetricamente contrapposte. Spagnulo and Partners realizza la messa in scena di un’opera che sintetizza il rapporto tra la luce e il tempo; infine, Carmelo Zappulla progetta un lavoro che rende conto delle variazioni di luce nella città contemporanea.
Inoltre il New York Institute of Technology presenta sette progetti di laureandi del corso di Fabbrication and Robotics, supervisionati da Fadhil Fadhil e Alessandro Melis. Mimesis sarà esposto in partnership con la Fondazione Paolo Grassi presso il Palazzo Ducale di Martina Franca dal 21 giugno al 20 agosto 2024, in occasione del cinquantenario del Festival Operistico della Valle d’Itria. Gli artisti in mostra includono Maurizio Barberis, Armando Bruno, Dorian X, Alfonso Femia, Duccio Grassi, Federica Marangoni, Alessandro Melis, Daniele Menichini, Nicolas Turchi, Steve Piccolo, Odilia Prisco, Elena Salmistraro, Studio Spagnulo and Partners, Alberto Vannetti, e Carmelo Zappulla. Mimesis è sponsorizzato da Cromonichel, De Castelli, iGuzzini, Gonzato Group, Julia Marmi, Marmi Faedo, Artisans Loving Robots, Panzeri, Sprech, e Zeus, aziende leader nell’illuminotecnica e nella lavorazione di materiali come metallo e marmo, con un impegno per la sostenibilità ambientale. La mostra fa parte della Milano Design Week 2024, promossa e organizzata dal Comune di Milano.
Titolo mostra | MIMESIS Forma e Immagine | Città | Milano | Sede | Spazio HoperAperta | Date | Dal 15/04/2024 al 21/04/2024 | Curatori | Patrizia Catalano, Maurizio Barberis | Temi | Arte contemporanea, Milano Design Week |