A Macerata una mostra su Adolfo De Carolis con oltre 90 incisioni


Dal 28 ottobre 2022 al 28 gennaio 2023, l’Accademia di Belle Arti di Macerata propone la mostra “Adolfo De Carolis e la xilografia nelle Marche”: un approfondimento tra l’artista e il territorio, con oltre 90 opere in mostra.

Dal 28 ottobre 2022 al 28 gennaio 2023, per celebrare i suoi primi cinquant’anni di vita, l’Accademia di Belle Arti di Macerata propone, tra i tanti incontri, attività e mostre, l’evento inaugurale, una mostra dedicata ad Adolfo De Carolis (Montefiore dell’Aso, 1874 – Roma, 1928), intitolata Adolfo De Carolis e la xilografia nelle Marche e curata da Loredana Finicelli e Maria Letizia Paiato. Nativo di Montefiore dell’Aso (Ascoli Piceno) ma formatosi tra Bologna e Roma, De Carolis è stato uno dei più importanti rappresentanti di quella particolare declinazione del Liberty italiano che prendeva spunto dalla tradizione rinascimentale e dal preraffaellismo inglese, capace di restituire attraverso la sua variegata attività, che l’ha visto impegnato maggiormente in vasti cicli decorativi piuttosto che nella pittura da cavalletto, quelle atmosfere care al simbolismo europeo.

La mostra indaga un settore della sua attività che lo rese ulteriormente celebre e che gli consentì di riportare in auge una tecnica, la xilografia, totalmente caduta in disuso. L’Accademia di Belle Arti, presso la sua sede espositiva GABA.MC, presenta un significativo corpus di xilografie, oltre novanta opere provenienti dalla collezione di Francesco Parisi, che mostrano il grande talento artistico di De Carolis nonché quello dei suoi seguaci, chiamati dallo scrittore Ettore Cozzani “la bella Scuola”, accomunati da una tensione idealizzante neomichelangiolesca inconsueta nel panorama grafico italiano.

La mostra include inoltre un’ampia sezione dedicata alla celebre Scuola del Libro di Urbino, la più prestigiosa scuola di illustrazione italiana fondata e guidata dallo stesso De Carolis fino alla sua morte e proseguita, nella didattica, da alcuni suoi fedeli allievi come il marchigiano Bruno da Osimo. Una terza sezione è dedicata ancora a quegli Xilografi marchigiani che mantennero inalterata nel corso degli anni la grande tradizione dell’incisione su legno come Attilio Giuliani di Ancona e Sanzio Giovannelli di S. Benedetto del Tronto.

Tre sezioni scandiscono la mostra affrontando diverse sfaccettature dell’ampio raggio d’influenza del grande artista marchigiano, fra cui non mancano alcune preziose edizioni originali, come ad esempio Fedra, la tragedia di Gabriele D’Annunzio, pubblicata da Treves Milano nel 1909, a raccontare il clima culturale nel quale lavorava De Carolis, oltre allo stretto legame con il Vate. L’inaugurazione della mostra è programmata per venerdì 28 ottobre 2022 alle ore 17.00 e sarà visitabile fino al 28 gennaio 2023. Per la chiusura della mostra, in data 27 gennaio alle ore 17.00 sarà presentato al pubblico il catalogo dell’esposizione con saggi delle curatrici e una prefazione di Francesco Parisi. La mostra aprirà dal martedì al sabato dalle 17 alle 20.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraAdolfo De Carolis e la xilografia nelle Marche
CittàMacerata
SedeAccademia di Belle Arti di Macerata
DateDal 28/10/2022 al 29/01/2023
ArtistiAdolfo De Carolis
CuratoriLoredana Finicelli, Maria Letizia Paiato
TemiNovecento, Xilografia

A Macerata una mostra su Adolfo De Carolis con oltre 90 incisioni
A Macerata una mostra su Adolfo De Carolis con oltre 90 incisioni


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE





MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte