Dal 23 novembre 2021 al 24 aprile 2022, le Gallerie degli Uffizi di Firenze ospitano una mostra su di un tema poco affrontato: i bambini nell’antica Roma. Intitolata A misura di bambino e curata da Lorenza Camin e Fabrizio Paolucci, la rassegna, presentata come la prima mostra sui bambini nella Roma antica, affronta l’argomento della vita quotidiana dei fanciulli ai tempi dell’Impero con un percorso di oltre 30 opere, tra sculture di divinità da piccole, “action figures” ante litteram, giochi e giocattoli di millenni fa per approfondire temi come la nascita, i riti di passaggio verso l’età adulta, la scuola, i divertimenti, il rapporto con gli animali, le paure, tutti rappresentati in statue, sarcofagi, rilievi e oggetti quotidiani come, appunto, i giocattoli.
Tra le opere più significative, una statua di Mercurio con il piccolo Bacco, restaurata per la mostra e restituita al pubblico dai depositi delle Gallerie degli Uffizi dopo decenni, una rara bambola in avorio del III secolo d.C. finora mai esposta, e una statuetta giocattolo di gladiatore dotata di accessori componibili, non diversamente da quello che accade dalle action figure di oggi. Di particolare pregio è anche una scelta di tanagrine (una particolare tipologia di statuette funebri), di epoca ellenistica e romana, mai presentate al pubblico ed entrate nelle collezioni delle Gallerie in seguito a un sequestro in un deposito di opere d’arte razziate dalle truppe tedesche. Un focus è dedicato anche alle infanzie, spesso avventurose o difficili, delle divinità del pantheon romano, come Ercole o Bacco: nella sezione riservata il visitatore avrà la sorpresa di riconoscere in paffuti fanciulli gli dei dell’Olimpo.
L’esposizione, pur pensata per un pubblico adulto, offre anche chiavi di lettura e percorsi concepiti per i giovanissimi. A corredo dell’allestimento c’è infatti una serie di apparati didattici, come didascalie redatte con un linguaggio ‘a misura di bambino’, tavole a fumetti disegnate da Stefano Piscitelli e alcuni mp3 realizzati da Carlotta Caruso e Sara Colantonio del Museo Nazionale Romano. In linea con criteri museali già sperimentati all’interno delle Gallerie, destinati a facilitare l’inclusione dei più piccoli (la Tebaide di Beato Angelico, posizionata a 65 cm di altezza), alcune opere sono esposte più in basso, così da permettere ai bimbi di guardare negli occhi i loro coetanei di 2000 anni fa. Un filmato, a cura di Gianmarco D’Agostino per Advaitafilm Film, conclude il percorso e conduce i visitatori, attraverso suoni e immagini, in un giardino dell’antica Roma dove alcuni bambini vivono momenti della loro giornata.
“La mostra si inaugura a ridosso della giornata internazionale del Bambino, che cade il 20 novembre, e che non deve rimanere una vuota celebrazione”, afferma il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt. “Per gli Uffizi è l’occasione di rivolgersi a una fascia di età poco considerata in campo artistico, sia come soggetto che come pubblico. L’arte non è solo una cosa per i grandi, e questa rassegna lo dimostra, mettendo in atto un coinvolgimento tra pari che attraversa secoli di storia. I bambini dell’antichità romana parlano ai bambini di oggi, con lo stesso linguaggio”.
“Questa mostra è un’occasione straordinaria per portare i bambini al Museo”, sottolinea il curatore Fabrizio Paolucci. “L’esperienza di visita, favorita dalle varie modalità di apprendimento proposte, li farà sentire partecipi della narrazione e stimolerà la loro curiosità senza annoiarli. Con ’Scegli il tuo compagno di gioco!’, in particolare, i piccoli visitatori potranno individuare, fra le opere esposte, il ritratto di bambino che più gli è piaciuto e che diventerà l’avversario di una sfida all’ultima noce in una delle attività ludiche previste al Giardino di Boboli con l’arrivo della bella stagione. Inoltre sono state programmate visite per famiglie, tattili e in LIS (Lingua dei Segni Italiana)”.
“La mostra, la prima dedicata all’infanzia romana”, spiega la curatrice Lorenza Camin, “affronta gli aspetti più diversi del vivere ’da bambini’ nell’Antica Roma, dai riti di passaggio, alla scuola, dai giochi al rapporto con gli animali. In un’occasione come questa, opere che prese singolarmente riescono di difficile comprensione per i visitatori, divengono pienamente apprezzabili e comprensibili in un percorso narrativo organico. Statuette, rilievi, busti, sarcofagi e giocattoli saranno quindi i protagonisti di un racconto che restituirà voce e corpo a una parte fondamentale dell’antica società romana”.
Titolo mostra | A misura di bambino | Città | Firenze | Sede | Gallerie degli Uffizi | Date | Dal 23/11/2021 al 22/04/2022 | Curatori | Fabrizio Paolucci, Lorenza Camin | Temi | Arte antica, Arte romana |
I bambini nell'antica Roma: agli Uffizi la mostra sull'infanzia in età imperiale |