Morandi e la metafisica: a Casa Morandi un focus dedicato


Casa Morandi apre le sue porte alla mostra Morandi Metafisico: il focus espositivo ha l’obiettivo di documentare la scoperta della metafisica all’interno della creatività di Morandi

Il Museo Morandi del Settore Musei Civici Bologna presenta a Casa Morandi la mostra Morandi metafisico. Tre disegni. Una storia, aperta al pubblico dal 1 febbraio al 5 maggio 2024, e curata da Lorenza Selleri. La rassegna rientra a far parte della dodicesima edizione ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, dedicato a Giorgio Morandi nel 60°anniversario della morte.

Nella casa di Giorgio Morandi (Bologna, 1890 – 1964), si conservano i modelli che a lui servirono per le opere della stagione metafisica, avvenuta tra 1918 e il 1919. Il focus espositivo nasce quindi con l’intenzione di documentare la scoperta della corrente artistica e i suoi valori simbolici all’interno della lunga vicenda creativa di Morandi, mettendo in mostra le opere, un apparato documentario di lettere, testi e fotografie. Agli inizi del suo percorso, Morandi si tiene aggiornato e assimila attraverso le riproduzioni su libri e periodici la lezione cubista di Cézanne, di Derain, Picasso e Braque.

“Anch’io”, dichiara l’artista nel 1928, “come tanti giovani di buona volontà, sentivo la necessità di un totale rinnovamento dell’atmosfera artistica italiana. Questa mia iniziale adesione non andò più oltre di una partecipazione alla prima mostra dei Giovani Futuristi da Sprovieri a Roma”.

Durante il primo conflitto mondiale realizza una produzione artistica variegata in cui si percepisce l’inizio di un percorso autonomo, in cui il superamento della lezione cubista si fonde con la riscoperta di maestri come Giotto, Paolo Uccello e con l’interesse per il primitivo Rousseau. Successivamente tramite la rivista letteraria La Raccolta, fondata e diretta da giovani intellettuali bolognesi quali Giuseppe Raimondi e Riccardo Bacchelli, Morandi si accosta alla Metafisica. La Raccolta, infatti, dal 15 marzo 1918 al 15 febbraio 1919 pubblica scritti di Ardengo Soffici, Carlo Carrà, Filippo De Pisis, Alberto Savinio, Vincenzo Cardarelli, Giuseppe Ungaretti, e fuori testo inserisce, a corredo di ogni numero, illustrazioni in bianco e nero riproducenti opere di Giorgio de Chirico, Carlo Carrà, Ardengo Soffici, Mario Bacchelli e dello stesso Morandi. L’artista mostra quindi la capacità di attribuire un valore universale alle cose di tutti i giorni dando vita a quella che verrà definita dallo stesso de Chirico la metafisica degli oggetti più comuni. Le opere di Morandi in cui si può percepire una vicinanza stilistica a quella della Metafisica sono 21 e sono prevalentemente dipinti ad olio. Sebbene siano datati successivamente al periodo in cui Morandi si avvicina alla correte, i tre disegni posseduti dal Museo Morandi possono essere considerati rappresentativi di quel periodo. I documenti, realizzati a inchiostro, raffigurano due nature morte che richiamano lo stile dei dipinti conservati alla Pinacoteca di Brera, oltre a un vaso di fiori che evoca il dipinto Fiori del 1920, noto per essere emblematico della successiva fase dei Valori Plastici. I documenti provengono dall’archivio della rivista romana e sono stati messi all’asta a Roma nell’aprile del 1999, successivamente acquistati dal Comune di Bologna per arricchire la collezione del Museo Morandi.

"Penso”, scrive Marilena Pasquali nel catalogo Finarte, “che il giovane Morandi trovandosi insieme all’amico Mario Broglio in un incontro, probabilmente tenutosi a Bologna, abbia voluto raccontargli quali dipinti desiderava fossero pubblicati sul numero IV di Valori Plastici, apparso nel 1921. Ritengo che questi tre disegni possano ascriversi al 1919 - 1920 e che uniscano all’intrinseco valore documentario e storico un pizzico di poeticità e di diversità”.

Orario di apertura ordinario: Sabato ore 14.00 – 17.00, Domenica ore 10.00 - 13.00 / 14.00 - 17.00. Orario di apertura durante ART CITY Bologna (1 - 4 febbraio 2024): Giovedì 1 | venerdì 2 | domenica 4 febbraio ore 10.00 – 20.0 | Sabato 3 febbraio ore 10.00 – 22.00. Ingresso: Gratuito.

Immagine: Giorgio Morandi, Natura morta (s.d. [1919-20]; inchiostro su carta; Bologna, Museo Morandi)

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraMorandi metafisico. Tre disegni. Una storia
CittàBologna
SedeART CITY Bologna
DateDal 01/02/2024 al 05/05/2024
ArtistiGiorgio de Chirico, Giorgio Morandi
TemiART CITY Bologna, Metafisica, Giorgio Morandi, Arte Fiera

Morandi e la metafisica: a Casa Morandi un focus dedicato
Morandi e la metafisica: a Casa Morandi un focus dedicato


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