Per la prima volta in anteprima mondiale, dall’11 settembre al 31 dicembre 2021, sarà esposto negli spazi del Museo Abbaziale di Montecassino il codice 512 della Divina Commedia risalente al Trecento, con al margine le note di Pietro Alighieri, figlio di Dante.
In occasione di questo evento dal titolo Montecassino e Dante il pubblico potrà ammirare anche altre antiche e pregiate edizioni delle opere del Sommo Poeta, tra cui il codice 257 contenente La Visione di Alberico da Settefrati, prezioso testimone da molti considerato fonte di ispirazione per il poeta toscano nella stesura della sua Commedia.
Organizzata in occasione del VII Centenario della morte di Dante Alighieri e curata dalla Comunità monastica di Montecassino, la mostra presenta le opere manoscritte e a stampa, conservate nell’Archivio e nella Biblioteca di Montecassino, che per oltre tre mesi andranno a impreziosire le già ricche teche del Museo abbaziale per vedere vicino capolavori unici.
Una risposta importante è arrivata anche dal territorio: molti i rappresentanti del mondo imprenditoriale che si sono mostrati disponibili a fornire il loro supporto e la loro collaborazione per rendere possibile insieme questa mostra, che intende essere tra le più significative su Dante in questo 2021.
Titolo mostra | Montecassino e Dante | Città | Montecassino | Sede | Museo Abbaziale | Date | Dal 11/09/2021 al 31/12/2021 | Temi | Dante Alighieri, Montecassino, Manoscritto |
A Montecassino esposto in anteprima mondiale il codice 512 della Divina Commedia |