Dal 19 novembre 2021 al 10 aprile 2022 il Museo Novecento di Firenze presenta la prima mostra in Italia dedicata alla collina dell’utopia, il Monte Verità. Curata da Sergio Risaliti con Nicoletta Mongini e Chiara Gatti e organizzata da MUS.E, Monte Verità. Back to nature, questo il titolo della rassegna in collaborazione con la Fondazione Monte Verità (Ascona, Canton Ticino), è articolata in tre tappe partendo dalle origini filosofiche del Monte fino allo sviluppo della sua architettura e all’arte della danza, per giungere alla memoria di un luogo remoto, in cui una comunità di uomini liberi ha dato vita a un paradiso anarchico, un centro magnetico di cultura e spiritualità che ha segnato un capitolo della storia moderna.
Allestita negli spazi del chiostro, la mostra narra cento anni di utopia e ideali, incontri virtuosi e ricerche estetiche, dalla pratica vegetariana ai bagni di sole della Lebensreform, dalla nascita della teosofia alle espressioni libere del genio umano attraverso l’esercizio armonico del corpo, la pittura, la poesia. Dall’anarchico Bakunin al coreografo ungherese Rudolf von Laban, dal dadaista Hugo Ball all’architetto del Bauhaus Walter Gropius, dall’artista Hans Arp a Paul Klee, dallo scrittore Hermann Hesse a Carl Gustav Jung, molti intellettuali videro in questo luogo un buen retiro sospeso nel tempo e lontano dal dramma delle guerre e dallo scontro ideologico tra capitalismo e comunismo che stava attraversando l’Europa. Culla di un’esistenza basata su ritmi primigeni, il Monte Verità diventò laboratorio di una nuova cultura, una contro-cultura nata contro il conformismo inglese e il pensiero dominante che attirò pensatori, anarchici, filosofi, teosofi, letterati, artisti e architetti da ogni paese.
Immagini d’epoca, testimonianze, ricostruzioni virtuali, abiti e oggetti simbolo raccontano così il Monte Verità. La mostra è arricchita da un programma con proiezioni di film, conferenze e presentazioni di libri e da un libro - catalogo dedicato alla storia di Monte Verità con contributi di Sergio Risaliti, Nicoletta Mongini, Chiara Gatti e Luca Scarlini, completo di un apparato iconografico che comprende numerose immagini storiche, ricostruzioni, progetti e un regesto di tutte le personalità che, in cent’anni sono stati legati a quello che Mario Botta ha definito “il laboratorio di una tra le più radicali utopie artistiche e sociali dell’epoca”.
Per info: museonovecento.it
Orari: Tutti i giorni dalle 11 alle 20. Chiuso il martedì.
Immagine: Gioia nella libertà, Fondazione Monte Verità, Fondo Harald Szeemann (dettaglio)
Titolo mostra | Monte Verità. Back to nature | Città | Firenze | Sede | Museo Novecento | Date | Dal 19/11/2021 al 10/04/2022 | Artisti | Paul Klee, Hans Arp, Walter Gropius | Curatori | Chiara Gatti, Sergio Risaliti, Nicoletta Mongini | Temi | Firenze, Museo Novecento |
A Firenze la prima mostra in Italia dedicata alla collina dell'utopia, il Monte Verità |