La Mole Vanvitelliana di Ancona ospita fino al 9 ottobre 2022 la prima mostra antologica dedicata al fotografo Guido Harari per ripercorrere attraverso oltre trecento fotografie, installazioni, filmati originali e proiezioni cinquant’anni di carriera di uno dei maggiori fotografi italiani. Promossa dal Comune di Ancona, in collaborazione con Rjma Progetti culturali, Wall of Sound Gallery e Maggioli Cultura, Guido Harari. Remain in Light, questo il titolo della rassegna, intende illustrare tutte le fasi della eclettica carriera di Guido Harari: dagli esordi degli anni Settanta come fotografo e giornalista in ambito musicale ai ritratti intesi come racconto intimo degli incontri con i maggiori artisti e personalità del suo tempo. Il suggestivo percorso espositivo prevede anche un’audioguida con la voce narrante dello stesso Harari, un set fotografico e incontri con l’autore.
Molti sono i ritratti che il fotografo ha realizzato, dove protagonisti sono grandi cantanti, attori, registi e personalità del mondo dello spettacolo e della cultura: da Fabrizio De André a Bob Dylan, Vasco Rossi, Lou Reed, Ennio Morricone, Renzo Piano, Giorgio Armani, Carla Fracci, Dario Fo e Franca Rame, Rita Levi Montalcini, Zygmunt Bauman. Immagini e sequenze inedite, videointerviste e il documentario di Sky Arte a lui dedicato, conducono il visitatore nel cuore del processo creativo di Harari. Il suo lavoro spazia da un genere all’altro, dall’editoria alla pubblicità, dalla moda al reportage.
Accompagna la mostra un grande volume di 432 pagine con oltre 500 illustrazioni, edito da Rizzoli Lizard.
Per info: https://www.mostraguidoharari.it/
Orari: Da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.30. Chiuso il lunedì. Aperture serali dopo le 20.30 in occasione di eventi nella Mole.
Titolo mostra | Guido Harari. Remain in light | Città | Ancona | Sede | Mole Vanvitelliana | Date | Dal 02/06/2022 al 09/10/2022 | Artisti | Guido Harari | Temi | Fotografia |
Ad Ancona la prima antologica su Guido Harari: oltre 300 scatti per ripercorrere 50 anni di carriera |