Dal 31 agosto al 12 ottobre 2019 saranno esposti al Centro civico di Camporgiano (Lucca) 112 quadri realizzati tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Novanta dai bambini delle scuole elementari di Casciana e di Camporgiano, dove maestra era Giovanna Fiorani. In occasione della mostra Giovanna Fiorani - L’arte di fare la maestra verrà presentata questa insegnante pionera che credeva in un sistema d’insegnamento sperimentale e d’avanguardia, che esaltava la capacità pittorica dei suoi allievi.
Figura di eccellenza didattica e professionale che insegnò a Casciana e a Camporgiano dal 1959 al 1990, la maestra Giovanna Fiorani è stata paragonata da alcuni a don Milani per la sua capacità di coniugare il lavoro didattico con la capacità di leggere e interpretare i cambiamenti della realtà socioeconomica di un contesto territoriale marginale come quello dell’alta Garfagnana, mantenendo i legami con gli usi e le tradizioni secolari di quella civiltà contadina; altri ne hanno sottolineato le affinità con Maria Montessori che teorizzò la necessità, per ogni allievo, del lavoro libero.
Il suo metodo, basato sulla lettura della vita quotidiana e sull’osservazione del paesaggio, ha permesso a tantissimi bambini di esprimere la propria personalità. Le loro opere non si limitano a riprodurre ciò che li circonda, ma sviluppano in libertà ogni forma e ogni colore.
La maestra Fiorani non metteva mano nei disegni dei suoi allievi se non per insegnare la fluidità della tempera o per presentare la combinazione dei colori al fine di realizzare una più ampia gamma di sfumature. Tuttavia, li guidava in una ricerca che attraversava la storia della pittura da Giotto a Bosch, passando per il Rinascimento, per poi concentrarsi sul Novecento, facendo sperimentare il realismo, l’arte naif, la deformazione espressionista, il Picasso cubista e i colori puri di Matisse.
Il suo metodo e i lavori degli alunni non vennero limitati nei confini della Garfagnana, ma ottennero segnalazioni e premi a livello nazionale e internazionale, con esposizioni a Tokyo, Praga, Stoccolma e New York. Dai primi anni Sessanta, inoltre, molti di questi disegni sono custoditi nella PInAC, la Pinacoteca Internazionale dell’Età Evolutiva Aldo Cibaldi di Rezzato (Brescia): un museo che raccoglie, studia e promuove l’espressività infantile che raccoglie oltre 7.400 opere provenienti da 76 paesi.
La rassegna è promossa dal Comune e dalla Pro Loco di Camporgiano con il sostegno della Fondazione CaRiLucca, del Comune di Camporgiano, dell’Unione dei Comuni della Garfagnana e dell’Impresa Edile Guidi Gino e il patrocinio del Miur – Ufficio scolastico provinciale di Lucca e Massa Carrara, della Fondazione Pinac - Pinacoteca Internazionale dell’Età Evolutiva Aldo Cibaldi e dell’Istituto Comprensivo di Castelnuovo di Garfagnana.
Orari: Tutti i giorni dalle 17 ale 19; venerdì, sabato e domenica anche dalle 21 alle 22.30.
Ingresso libero.
Titolo mostra | Giovanna Fiorani - L’arte di fare la maestra | Città | Camporgiano | Sede | Centro civico di Camporgiano | Date | Dal 31/08/2019 al 12/10/2019 | Artisti | Giovanna Fiorani | Temi | Novecento |
Insegnare ed educare attraverso la pittura: una mostra ricorda il metodo della maestra Fiorani |