Dal 25 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024 il MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo omaggia Benito Jacovitti, in occasione del centenario della sua nascita, con la mostra Jacovittissimevolmente. L’incontenibile arte dell’umorismo, a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti con il coordinamento curatoriale di Giulia Ferracci.
L’esposizione è parte di un più ampio progetto che comprende anche la mostra Jacovittissimevolmente. Tutte le follie di Jac!, a cura di Luca Raffaelli, allestita al MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli e aperta al pubblico dal 7 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024. A partire dal titolo che accomuna le due esposizioni, una sorta di scioglilingua, il pubblico viene catapultato nell’universo jacovittiano, animato da personaggi fantastici e surreali. Un mondo giocoso, irriverente e visionario, che vuole far riflettere mettendo il buonumore.
Al MAXXI saranno esposte circa quattrocento tavole e illustrazioni originali, oltre a una serie di giornali, albi e libri anch’essi originali, popolate da oltre cento personaggi nati dalla sua matita che hanno accompagnato intere generazioni.
L’allestimento, un’esplosione di colori, si ispira ad Anticaglie, una delle celebri panoramiche inventate da Jac, tavole affollatissime di personaggi che sono diventate, nel corso degli anni, un suo marchio di produzione. Qui la panoramica è al centro dell’esposizione, disposta a terra come un tappeto, e accompagna i visitatori attraverso le diverse sezioni di mostra.
“L’artista diventa un fiume in piena che esonda, un mare in burrasca, una tempesta che si abbatte con la stessa incontenibile forza di chi vuole colpire nel segno, ovvero il suo pacifico lettore, che viene inesorabilmente travolto da questo uragano di invenzioni”, scrive il curatore Dino Aloi. “Grazie a lui riusciamo a ritrovare noi stessi, la parte migliore, quella divertente, che ci rammenta l’eterna fanciullezza a cui restiamo legati profondamente”.
Il percorso di mostra parte dagli esordi, nel 1939, quando Jac inizia a pubblicare vignette sul settimanale satirico fiorentino Il Brivido. Si trovano qui anche sei tavole inedite, le uniche rimaste, della storia inedita I tre re, disegnate nel 1941 e dedicate al Papa, al Re e a Mussolini. Si prosegue con le prime storie stampate su Il Vittorioso (1937 - 1970), celebre periodico dedicato ai fumetti. Esposte tavole di piccolo formato in cui l’abilità nel disegnare si coniuga con l’invenzione di storie dalle trame ampie, western e poliziesche, esotiche e orientali, come Alì Babà, Le Babbucce di Allah, Pippo in Africa e L’On. Tarzan.
Le affollatissime panoramiche, ricche di centinaia di figure e di battute, personificazione dell’Italia di quegli anni, occupano un’intera area espositiva con tavole come Arte moderna, Er gioco der pollo, Buon Natale dottò!
Le pareti dello spazio centrale sono invece invase dai suoi cento personaggi: Giacinto corsaro dipinto, Oreste il Guastafeste, Battista l’ingenuo fascista, Cocco Bill, Zorry Kid, Tom Ficcanaso, Occhio di Pollo, Pippo Pertica e Palla, la Signora Carlomagno, Microciccio Spaccavento e tanti altri. Un’ampia selezione di tavole a colori è dedicata al KamasuLtra, goliardica pubblicazione del 1977, manuale buffo di posizioni erotiche acrobatiche realizzato con Marcello Marchesi e alle successive tavole realizzate per la rivista Playman. Immancabili le tavole del Diario Vitt, il diario delle Edizioni AVE Il Vittorioso, ricco di vignette e illustrazioni. Segue una sezione dedicata agli anni in cui la matita di Jacovitti viene prestata ad alcune campagne pubblicitarie e alle animazioni per Carosello.
La mostra si chiude con uno spazio di gioco pensato per i più piccoli, dove sono esposte illustrazioni originali realizzate nel 1964 per Pinocchio, e una serie di tavole create dai più importanti fumettisti italiani e stranieri che, negli anni, hanno reso omaggio al maestro.
Accompagna la mostra il libro JACOVITTISSIMEVOLMENTE. L’incontenibile arte dell’umorismo, a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti, Editore Il Pennino, 168 pagine, italiano. Organizzato in capitoli introdotti da brevi testi descrittivi, il libro traccia la storia di Benito Jacovitti, dagli esordi agli ultimi anni, dalle vignette per Il Brivido, alle tavole del celebre periodico Il Vittorioso, fino al KamasuLtra e ai suoi interventi per locandine dei film, manifesti, pubblicità e gadget. Tavole, bozzetti, schizzi e illustrazioni si uniscono a testi descrittivi e a saggi di critici, curatori e giornalisti, dando vita a un universo multiforme che unisce gioco e irriverenza, ironia e poesia.
Per tutta la durata della mostra, l’Ufficio Educazione propone attività per famiglie. Nel periodo del Carnevale 2024, in particolare, sono previsti laboratori per scoprire l’arte del disegno insieme al fumettista Luca Salvagno. Il pubblico adulto può esplorare il caotico e irriverente universo di Jacovitti attraverso visite guidate (per info, prenotazioni e biglietticontattare edumaxxi@fondazionemaxxi.it).
Titolo mostra | Jacovittissimevolmente. L'incontenibile arte dell'umorismo | Città | Roma | Sede | MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo | Date | Dal 25/10/2023 al 18/02/2024 | Artisti | Jacovitti | Curatori | Giulia Ferracci, Dino Aloi, Silvia Jacovitti | Temi | Fumetti |
Il MAXXI celebra Jacovitti e il suo universo fantastico nel centenario della sua nascita |